Per chi ha subito violenza nasce un Fondo speciale: ora le vittime possono avere un indennizzo, ecco come

Un Fondo speciale, nato per sostenere e aiutare le persone vittime di violenza. Grazie alla legge n 176 del 20 novembre 2017, è possibile richiedere un aiuto, un indennizzo per le spese mediche e assistenziali che la vittima ha dovuto affrontare, ma ad eccezione dei reati di natura sessuale e di omicidio. In questi ultimi casi, infatti, l’indennizzo è comunque elargito anche in assenza di spese mediche e assistenziali. 

Per presentare la domanda a favore di un reato doloso commesso con violenza, anche per quelli commessi  dal 30 giugno 2015 al 23 luglio 2016 nel caso in cui le vittime, o gli aventi causa in caso di omicidio, non abbiano conseguito il risarcimento del danno dall’autore del reato, c’è tempo fino al 12 aprile. Ma per agevolare le vittime, qualora alla scadenza del termine di 120 giorni non sia ancora disponibile la documentazione richiesta come il passaggio in giudicato della sentenza, le domande potranno essere presentate 60 giorni dopo. Il Fondo delle vittime dei reati intenzionali violenti, non prevede reati come percosse o lesioni personali, salvo che ricorrano le circostanze aggravanti, ma rappresenta un aiuto importante per tutte le persone che hanno subito una violenza.

Per scaricare la domanda è possibile collegarsi al sito www.interno.gov.it sulla pagina “Commissario per il coordinamento delle iniziative di solidarietà per le vittime dei reati di tipo mafioso e dei reati intenzionali violenti”, in cui sono precisati condizioni e presupposti per accedere al Fondo e tutte le informazioni relative al procedimento. Ci sono infatti dei presupposti per potervi accedere, come ad esempio non avere concorso (anche colposamente) al reato o  non aver percepito, per lo stesso reato subito, somme erogate da soggetti pubblici o privati superiori a 5mila euro.