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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Perugiassisi, capitale della cultura: c'è il riconoscimento dal Prefetto

In Prefettura il "via" ufficiale all'operatività della Fondazione Perugiassisi 2019 per un progetto di crescita e promozione per tutto il territorio della Regione Umbria

Il Prefetto Vincenzo Cardellicchio consegna ufficialmente al Presidente Bracalente il provvedimento che riconosce la personalità giuridica al nuovo ente, presupposto indispensabile per la piena operatività. Un lavoro di squadra per un ambizioso progetto di crescita e promozione del territorio umbro in Europa e nel mondo.

Con l’enfatizzazione del significato strategico della candidatura, la corsa di Perugia e Assisi verso la nomina a “Capitale europea della cultura 2019” ha conosciuto giovedì mattina in Prefettura un nuovo, importante passo avanti. 

Alla consegna erano presenti anche la Presidente della Regione, Catiuscia Marini ed i Sindaci di Perugia ed Assisi, Wladimiro Boccali e Claudio Ricci, in rappresentanza degli enti fondatori, nonché il Presidente della Provincia, Marco Vinicio Guasticchi.

Il riconoscimento della personalità giuridica, adottato su parere favorevole del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, permette alla Fondazione di disporre della necessaria autonomia patrimoniale rispetto agli enti fondatori e, quindi, di poter avviare a pieno regime la propria attività progettuale e propositiva. “Un passo importante – spiega Bruno Bracalente – che ora ci consente di essere pienamente operativi e per cui ringraziamo il Prefetto Cardellicchio, che si è speso anche personalmente per conseguire il risultato in tempi brevi. Il riconoscimento è la premessa per agire concretamente, a partire dalla nomina delle figure professionali che lavoreranno al progetto di candidatura”.

Ma il riconoscimento è stato anche lo spunto per un brindisi augurale ed una rinnovata dichiarazione d’intenti da parte di tutte le autorità presenti all’incontro, che hanno voluto soprattutto sottolineare la sintonia e lo spirito unitario di collaborazione che anima la candidatura, vista come un’occasione storica di promozione del territorio umbro.

“Per essere credibili bisogna prima di tutto credere in quello che si fa”-ha dichiarato il Prefetto Cardellicchio- “così oggi le Istituzioni sono qui a testimoniare il loro convinto appoggio ad un progetto di altissimo rilievo, il cui esito potrà avere un impatto importante sulle prospettive di crescita e sviluppo dell’intera Regione. Certo, nessuna Istituzione, da sola, può fare tutto il bene possibile o evitare tutto il male possibile; occorre sempre un impegno corale, un lavoro di squadra, del quale oggi s’intravede un chiaro segnale”.

Per il Sindaco di Perugia, Wladimiro Boccali, “Capitale europea della cultura non significa fare l’elenco del patrimonio artistico e delle grandi manifestazioni, o della quotidiana produzione di cultura di cui sono titolari i nostri istituti di alta formazione. E’ molto di più: è l’affermazione, la consapevolezza, e infine la costruzione di una identità basata sulla cultura della conoscenza e del confronto, sulla qualità della vita, sulla filiera arte-ambiente-turismo come leva dello sviluppo. E’ un grande, corale progetto che deve investire e coinvolgere la comunità perugina e quella umbra, anche grazie al quale dobbiamo porci in una dimensione realmente europea uscendo da secolari localismi. Abbiamo gli strumenti per vincere questa sfida”.

Il Sindaco di Assisi, Claudio Ricci, invece, ha osservato che “l'attivazione della Fondazione PerugiAssisi avviene nei giorni del ricordo dei quindici anni dal sisma del 1997 e, in assonanza con la mirabile opera di riqualificazione e restauro svolta in Umbria, costituisce un segno di concreta speranza in quanto il progetto PerugiAssisi può rappresentare un fondamentale piano strategico regionale. L'auspicio è che nei prossimi mesi si possa mettere a punto un Dossier di Candidatura che, comunque, divenga uno strumento utile per gli indirizzi di programmazione delle istituzioni coinvolte, anche nel quadro delle prossimi fondi strutturali dell'Unione Europea”.

Da parte sua, Marco Vinicio Guasticchi ha ribadito “la piena disponibilità della Provincia di Perugia a fornire il proprio contributo e sostegno alla Fondazione insieme alle istituzioni ed alle forze sociali che, in modo altrettanto convinto, appoggiano la candidatura a Capitale Europea della Cultura”.

“Il successo della nostra candidatura – ha commentato Catiuscia Marini – sarà tanto più possibile quanto più sapremo tutti insieme compiere ogni sforzo per vincere la scommessa di Perugia-Assisi Città Europea della Cultura 2019. Il lavoro che la Fondazione e noi tutti svolgeremo non sarà in ogni caso fine a se stesso, perché rappresenterà comunque la conferma ed il rafforzamento della capacità di attrazione a livello internazionale di uno straordinario ed unico patrimonio culturale e ambientale, testimonianza di un grande passato, ma anche di concreta opportunità di sviluppo per l’Umbria”.

Intanto il prossimo 19 ottobre si insedierà il Comitato Scientifico che dovrà contribuire alla definizione del manifesto della candidatura.
    
 

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