"Sono un ginecologo: devo toccarti per la diagnosi": finto medico ma vero maniaco
Sulla base di una denuncia di una 16enne si è aperto il processo a carico di un sessantenne di Gubbio che si era finto
Una storia che lascia esterrefatti. Lui 60enne aveva messo in piedi una sorta di doppia professione con il solo fine di adescare giovani minorenni ingenue. Fingeva di essere un affermato ginecologo, anche se in realtà la sua professione era quella di operaio in un’azienda eugubina e non aveva mai conseguito nessuna laurea in campo medico.
Una bugia inventata con il solo intento di poter avvicinare e fare violenza su giovani ragazze. Una di loro non solo si è fatta visitare ma si è confidata a lungo per sciogliere dubbi e paure legate alle prime esperienze sessuali. L’uomo ascoltava in silenzio e ogni volta che gli veniva permesso, era pronto a palparla (sia seno, sedere che parti intime) con la scusa di dare "una giusta diagnosi". Si sospetta che lo stesso "servizio medico" sia stato riservato ad altre giovani.
Una storia andata avanti per troppo tempo e finalmente terminata con la denuncia di una 16enne che ha capito di essere stata ingannata dal finto medico.. L’uomo è adesso finito a processo con l’accusa di violenze sessuali. Ben presto a salire sul banco dei testimoni sarà la vittima, difesa dall’avvocato Ubaldo Minelli, che racconterà alla Corte la sua versione dei fatti.
