Blitz della Finanza al matrimonio: cuochi e camerieri in nero, multa da record
Scoperti sette lavoratori in nero al ricevimento a Città di Castello: sanzioni e attività sospesa
Maxi multa e sospensione dell'attività. Blitz della Guardia di Finanza di Città di Castello in una country house dell'Alta Valle del Tevere dove erano in corso i preparativi per il ricevimento del matrimanio di due stranieri che avevano scelto l'Umbria per dire il fatidico sì.
I finanzieri hanno identificato 12 dipendenti tra cuochi, camerieri ed altro personale utilizzato per la conduzione della struttura, gestita da una società con sede a Roma (zona Parioli). Al termine dei controlli, 7 dipendenti sono risultati completamente in nero. E visto che i lavoratori irregolari superano il 20% del totale dei lavoratori presenti nella struttura, spiega la Guardia di Finanza, è stata inviata la segnalazione all’Ispettorato Nazionale del Lavoro che ha applicato la misura della sospensione dell’attività. Il responsabile della società romana si è visto applicare anche una mega multa: la sanzione va da 10mila a 21mila euro.
All’arrivo degli sposi e degli invitati, il blitz delle Fiamme Gialle era già terminato. Il ricevimento e festeggiamenti sono stati portati gestiti dai dipendenti in regola.