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Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca

Fiera dei Morti, grande folla per il primo giorno: tre piazze, tutte le merci e i piatti tipici della sagre

Le novità più grandi della fiera 2019 si trovano in Piazza del Bacio, davanti alla stazione di Fontivegge, con le eccellenze enogastronomiche tipiche del territorio perugino

Inaugurazione ufficiale questa mattina per l’edizione 2019 della Fiera dei Morti, che si terrà in città da oggi fino a martedì 5 novembre compreso nelle tre sedi di Pian di Massiano, piazza del Bacio a Fontivegge e in centro storico. Al taglio del nastro erano presenti il sindaco Andrea Romizi, l’assessore al commercio Clara Pastorelli, il presidente del Consorzio Perugia in Centro Sergio Mercuri e il presidente dell’Unpli Antonio Pucci. Oltre 500 stand di Pian di Massiano, dai prodotti per la persona (abbigliamento, biancheria, calzature, bigiotteria, profumeria, abbigliamento sportivo, caccia e pesca), a quelli per la casa (biancheria, casalinghi, libri, quadri e stampe, tappeti), dall’erboristeria, ferramenta, giocattoli e accessori auto ai prodotti agroalimentari del territorio. Per una migliore fruizione della fiera, da quest’anno, è stata realizzata, per la prima volta, la mappa con tutti gli stand e le categorie merceologiche presenti nell’area e con le informazioni per il pubblico. 

Ideata dal Comune e promossa da Gesenu, la mappa è stata stampata in 15mila esemplari, disponibili all’ingresso della fiera. Grazie alla mappa sarà anche possibile, per il pubblico e gli operatori, una raccolta differenziata più attenta, con la presenza di contenitori adeguati a ogni tipologia di rifiuto e di personale di vigilanza in grado di fornire tutte le informazioni necessarie.

Fiera dei Morti, inaugurazione e le tre piazze in festa

Le novità più grandi della fiera 2019 si trovano in Piazza del Bacio, davanti alla stazione di Fontivegge, con le eccellenze enogastronomiche tipiche del territorio perugino. Grazie all’UNPLI Unione Nazionale delle Pro Loco d’Italia – Comitato del Perugino e alla collaborazione tra le Pro Loco di Fontignano, Ripa, San Martino in Campo, San Martino in Colle e Pila e le aziende locali, nei giorni della Fiera, i visitatori potranno gustare, nell’arco della giornata, i piatti della tradizione, protagonisti di sagre e feste paesane. 

Comodamente seduti all’interno dell’apposita struttura, si potrà pranzare o cenare o, semplicemente, prendersi un momento per assaggiare ricette tipiche come tal tradizionale torta al testo di Pila (tutta la giornata), primi piatti caldi come polenta alla Sanmartinese e pasta alla Ripajola, col barbozzo e pecorino (a pranzo e cena), dolci tipici come il torcolo di Fontignano e la crostata di castagne di San Martino in Colle, in abbinamento ai vini del territorio. Nella stessa piazza si svolgeranno percorsi laboratoriali di disegno per bambini e competizioni d’arte, a cura dell’associazione La Casa degli Artisti e vi sarà spazio anche per artigianato tipico e oggettistica hand made. Sabato 2 novembre, alle 17,00, i poeti locali, autori delle poesie dedicate alla città di Perugia e alla Fiera dei morti, esposte in piazza del Bacio, saranno presenti per declamare i propri versi. A questo proposito, la Casa degli Artisti invita quanti vogliano dedicare una poesia a Perugia e alla fiera, a portare i propri versi in fiera o inviarli a info@lacasadegliartistiperugia.it, in modo da poterle raccogliere in un book.

Nel dettaglio Corso Vannucci e via Mazzini saranno le vie dedicate all’artigianato, con lavorazioni di pellame, abbigliamento e accessori, tessile per la casa e completi d’arredo. E poi ceramica, gioielli, oggettistica, piante. Un’ampia street food area è presente in Piazza Matteotti, dove si possono mangiare prodotti tipici provenienti da diverse regioni italiane. Infine, in Piazza IV Novembre saranno ospitate le Città gemelle di Perugia con i loro immancabili colori e sapori.

“Anche quest’anno avremo la possibilità di visitare moltissimi stand e scegliere tra tanti prodotti, da Pian di Massiano al centro storico -ha detto il Sindaco al momento dell’inaugurazione- passando per piazza del Bacio, che per noi resta un punto fisso, che peraltro andremo a sviluppare ulteriormente mano a mano che la progettualità del bando periferia andrà avanti. La fiera crescerà e si svilupperà accompagnando proprio quella progettualità -ha quindi concluso il Sindaco, ringraziando tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione dell’edizione 2019 della fiera- e auguro a tutti di venire a trascorrere quel momento piacevole di aggregazione e socialità, che la fiera dei morti rappresenta da sempre.”

“La fiera è un appuntamento sempre tanto atteso dai perugini, ma è frequentata anche da moltissimi visitatori che vengono da fuori città. -ha aggiunto l’assessore Pastorelli- Grazie ad una macchina organizzativa ormai rodata è, peraltro, particolarmente fruibile per tutti. Piazza del Bacio, in particolare, rappresenta quest’anno un passaggio naturale e molto piacevole tra le location tradizionali della fiera, quella di Pian di Massiano e quella del centro, una tappa che invito tutti a visitare per una sosta di gusto, da godere sempre e con tutte le condizioni meteo.” 

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