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Cronaca

FIERA DEI MORTI | Un 2022 da record: un giorno in più (1-6 novembre) quasi 900 banchi, due piazze, i prodotti. "Pronti ad accogliere 50mila persone"

Da Piazza Umbria Jazz fino al centro storico: la fiera è servita secondo tradizione. La mappa degli stand in centro storico

Oltre 510 banchi a Pian di Massino, altri 80 in centro storico, un giorno in più per completare la settimana (dal 1 al 6 novembre) e il ritorno ull’acropoli di tutte le sei città gemellate con Perugia. Piazzale Umbria Jazz sarà aperta per la fiera dalle 9.00-21 e in centro dalle 10 alle 20. L’amministrazione comunale ha accolto la richiesta di prolungamento della fiera (che di solito abbraccia il periodo 1°-5 novembre) avanzata dalla principale associazione di categoria degli operatori di commercio su aree pubbliche, Fiva Confcommercio. “I giorni di maggiore afflusso di visitatori – spiega il presidente Fiva, Mauro Fortini - coincidono con i festivi e prefestivi, ma il calendario 2022 prevede un solo festivo di fiera, cioè il primo novembre. 

L’estensione fino a domenica 6 offre quindi maggiori possibilità di vendita agli operatori commerciali e di acquisto ai visitatori-consumatori”. La Fiera dei Morti non è solo una tradizione, un modo di stare insieme e fare qualche affare, ma è un importante appuntamento economico per commercianti e produttori locali: il dirigente Ciccarelli ha spiegato in conferenza stampa che la presenza stimata di 8mila-9mila persone al giorno (quindi circa 50mila in tutto il periodo) nell’area di fiera di Pian di Massiano, con picchi concentrati nei giorni festivi e prefestivi. Il fatturato stimabile per le aziende partecipanti si aggira nel complesso intorno ai 4-5 milioni per l’intera durata della manifestazione. Ma con un giorno in più, tra l'altro domenica, sarà destinato a far lievitare le previsioni di incasso. 

FIERA DEI MORTI / 2 - Torna anche il Mercato delle città gemellate: tutti i prodotti tipici, dalla birra alle spezie, dai wurst ai formaggi

Il Consorzio Perugia in centro e dell’associazione Perusia Futura, Paolo Mariotti ha affermato che “si è ricreato il clima adatto dopo i problemi causati dal Covid. Il centro vivrà un momento di dinamismo, ospitando anche operatori di altre nazioni; bar e ristoranti, inoltre, potranno mantenere il 50% della superficie di occupazione di suolo pubblico di cui dispongono per i dehors”. Cambia anche l'allestimento:  “quest’anno assisteremo - ha spiegato Marco Brilli - a una grande integrazione tra gli stand in corso Vannucci e le attività di bar e ristoranti. In tal modo si accresce l’utilizzo complessivo dell’acropoli, un aspetto positivo. Viste le previsioni del tempo, ci attendiamo una edizione davvero speciale”.

L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE - “Nel rispetto di una lunga tradizione, il capoluogo umbro ospita ancora una volta una delle esposizioni più importanti e frequentate del Centro Italia. L’area di Pian di Massiano e l’acropoli sono pronte a fare da vetrina per i prodotti di artigiani, commercianti e ambulanti che sapranno animare e rendere più attrattiva la città. Previsto come sempre un doppio taglio del nastro il primo novembre, alle 9.30 presso lo stand della Direzione della Fiera a Pian di Massiano e alle 11.30 in piazza Italia”: Così l’assessore al commercio del Comune di Perugia, Clara Pastorelli, oggi, nella sala della Vaccara di Palazzo dei Priori, ha presentato l’evento, “momento di festa civile e religioso molto sentito dalla popolazione perugina”. Al suo fianco, il sindaco Andrea Romizi, l’assessore alla sicurezza Luca Merli e i dirigenti Roberto Ciccarelli (Unità operativa Servizi alle imprese), Nicoletta Caponi (Struttura organizzativa Sicurezza) e Franco Marini (Progetti europei e relazioni internazionali) coinvolti nell’organizzazione di quella che resta una delle principali manifestazioni cittadine per dimensioni e numero di visitatori. Presenti anche rappresentanti delle associazioni Perusia Futura (Paolo Mariotti) e Confraternita del Sopramuro (Alessandro Granieri), del Consorzio Perugia in centro, di Brilli&Partners, Fiva Confcommercio, Gesenu, Busitalia, Minimetrò spa e Fausto Lemmi, progettista per conto del Comune del piano di emergenza e delle planimetrie della fiera.

FIERA DEI MORTI /3 - Prefetto, forze dell'ordine e Comune varano piano sicurezza: task-force anti-tarocchi, scippi e parcheggiatori abusivi

MINIMETRÒ – Dal 1° al 6 novembre, sarà emesso il titolo di viaggio giornaliero Fiera dei Morti UP acquistabile presso le macchine di vendita automatiche del minimetrò e la biglietteria minimetrò presso la stazione di Pian di Massiano, che sarà aperta straordinariamente il 1°-5-6 novembre in orario 11.00-19.00 (orario ordinario lunedì-venerdì: 9.00-13 e 15.30-19.00). Gli orari del minimetrò restano invariati: martedì 1° novembre: 9.00-20.45; da mercoledì 2 a sabato 5 novembre: 7.00- 21.05; domenica 6 novembre: 9.00-20.45.

LA FIERA ANCHE IN CENTRO - L’organizzazione è in capo al Consorzio Perugia in centro con allestimento a cura di Brilli&Partners. I stand previsti sono 80 espositori: artigianato di qualità, tipicità gastronomiche regionali, piante e fiori, articoli per la casa, abbigliamento e accessori sono alcune delle tipologie merceologiche che si potranno trovare passeggiando lungo le eleganti vie del centro.   Da alcuni anni questa zona della città accoglie anche le produzioni artigianali delle città gemellate con il capoluogo umbro, che regalano alla fiera un inconfondibile carattere internazionale.

Ecco nel dettaglio l’articolazione della kermesse sull’acropoli. Corso Vannucci / via Mazzini / via Fani: artigianato (pelletteria, piante e fiori, bigiotteria, ceramica, giocattoli in legno, articoli per la casa, calzature, abbigliamento, libri, quadri dipinti a mano, specialità gastronomiche di piccole aziende agricole locali e nazionali).
Piazza Matteotti: enogastronomia dalle regioni d’Italia (Umbria, Puglia, Lombardia, Trentino Alto Adige, Sardegna, Calabria, Piemonte, Sicilia).
Piazza Italia: Villaggio delle Città Gemelle.
Portici della Prefettura e Provincia (piazza Italia): artigianato (pelletteria, abbigliamento e accessori fatti a mano, artigianato in legno, vintage).

SICUREZZA - Agli ingressi della fiera apposite planimetrie indicheranno stalli, percorsi di esodo, uscite di sicurezza, posizioni dei WC, postazioni della Croce Rossa, dei vigili del fuoco e delle forze dell’ordine, presidi anti-incendio e apparati di diffusione sonora.

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