Festa dei migranti in Piazza del Bacio, Boccali: "Costruire con loro una identità comune"
Il Comune di Perugia e la diocesi di Monsignor Bassetti domani - 10 giugno - organizzano una festa a Perugia per tutti gli stranieri presenti in città. "Conoscerli per convivere nella nuova Perugia"
Capire e conoscere le culture degli stranieri per costruire una nuova identità comune e dare corso alla nuova Perugia "multietnica". Sono questi i propositi del sindaco di Perugia Wladimiro Boccali che domani - 10 giugno - taglierà il nastro della festa per gli stranieri residenti nel capoluogo - che rientra nei festeggiamenti del XX Giugno - che avverrà proprio in quella Piazza del Bacio al centro delle cronache e delle polemiche per scorribande, pusher e criminalità in mano alle mafie straniere. L'iniziativa porta anche la firma delle Acli di Perugia in collaborazione con la Pastorale Immigrantes. Prevista la partecipazione, tra gli altri, anche dell’ Arcivescovo di Perugia, Mons. Gualtiero Bassetti. Il titolo dell'iniziativa è “Il mondo è la mia casa”, una festa, aperto a tutti i cittadini e con l’obiettivo di socializzare e stare bene insieme.
“Nelle giornate in cui celebriamo l’identità cittadina – ha detto il sindaco Boccali – riconosciamo come cittadini, come perugini, anche coloro che vengono da altri luoghi e qui hanno deciso di vivere, lavorare, costruire un futuro per se stessi e per i loro figli. La conoscenza reciproca è fondamentale per accorciare le distanze ed imparare ad accettarsi. Questa giornata dovrà essere un momento della costruzione di una identità comune”.
