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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Perugia e dintorni, un altro anno se ne va: fatti e misfatti del 2012

Anche il 2012 per essere archiviato. Un anno di cronaca che ha visto la città di Perugia al centro dell'attenzione nazionale in più di un'occasione. Dalla neve di febbraio ai bambini uccisi a Umbertide

Maltempo, omicidi, rapine. Potrebbero essere proprio queste tre, le parole distintive di un 2012 che sta per finire ed essere consegnato all'archivio della cronaca. Dall'efferata rapina di Ramazzano, passando per la folla dei golosi di Eurochocolate e lo shock per i due bambini uccisi ad Umbertide, fino alle elezioni comunali. Ripassiamo insieme questi 12 mesi di racconto di Perugia e dintorni.

La rapina-omicidio di Ramazzano- Siamo ai primi mesi del 2012 e tutta la comunità del perugino viene turbata dalla rapina di Ramazzano, nella quale il giovane Luca Rosi, bancario di 38 anni, perde la vita per difendere la propria famiglia dall'assalto feroce di alcuni banditi che armati di pistole e violenza fanno irruzione nella villa di famiglia, legano i familiari e seminano il panico. Luca, secondo le ricostruzioni, si è ribellato quando uno della banda, con gesti espliciti ha importunato la donna, provando a portarla in un’altra stanza dell’abitazione. A quel punto il giovane perugino si è scagliato addosso seppur legato contro il molestatore. Ma la sua reazione è stata bloccata prima con un colpo di arma da fuoco alla gamba e poi lo hanno colpito altre due volte al torace, forse in un tentativo di fuga per chiamare soccorsi al telefono del piano superiore dell’abitazione. I banditi, in seguito alle indagini degli inquirenti sono stati catturati, ma la comunità perugina non sarà più la stessa.

Fiaccolata a Ramazzano per Luca Rosi - Foto N.Bossi

Perugia e Provincia di neve- Torniamo indietro di qualche giorno, tra la fine di gennaio ed i primi giorni di febbraio, un periodo che per Perugia e l'Umbria in generale, vuol dire freddo sotto lo zero e la neve ad imbiancare gli splendidi paesaggi, ma soprattutto disagi per i cittadini, in particolar modo per gli spostamenti. Molti i paesi, tra i quali alcuni isolati, che decidono di chiudere le scuole ed evitare problemi alla circolazione stradale. E come non ricordare il ritrovamento del giovane Marco Aliprandi, disperso tra la neve per oltre una settimana e poi ritrovato senza vita.

Lo spettacolo della neve nel Centro di Perugia

Paura a Cenerente- Primi giorni di Aprile, siamo a Cenerente, una zona di Perugia, ma anche un nome che per molti rappresenta cronaca nera con il brutale omicidio di madre e figlio, Maria Raffaelli e Sergio Scoscia, quest'ultimo gioielliere, a margine di un tentativo di rapina nella loro abitazione di periferia. La comunità del luogo è nuovamente sotto shock e la mente vola ai nefasti ricordi sul delitto di Luca Rosi, anch'egli morto in circostanze violente e dopo l'assalto in casa di un commando di malviventi. Le indagini e i rilievi degli inquirenti vanno avanti senza sosta, anche per capire il movente di questo efferato delitto: semplice rapina, o i malviventi cercavano l'oro di Scoscia nascosto nella cassaforte di casa. Dopo accurate indagini, tre stranieri di nazionalità albanese vengono arrestati.

Gli investigatori della Squadra Mobile e del S.C.O. localizzano in Albania, con la collaborazione di quelle autorità di polizia e nell'ambito dei trattati di cooperazione internazionale, due indagati, G. A. del '88 e L.N. del '84. Entrambi si erano dati alla macchia alla volta dell'Albania il 7 aprile, proprio dopo i primi rilievi investigativi sul luogo del delitto.Il terzo indagato G.A., del '85 è stato rintracciato e tratto in arresto a Roma. Tutti e tre sono accusati di associazione per delinquere finalizzata ai furti e alle rapine e del duplice omicidio.

Duplice omicidio Cenerente

Comunali a Maggio, è tempo di elezioni comunali anche nella nostra Regione, l'Umbria. Tra i comuni più importanti che vanno al voto c'è sicuramente la città di Todi che deve scegliere tra il sindaco uscente Antonino Ruggiano e lo sfidante di centrosinistra Carlo Rossini. Non basta il primo turno per sapere il nome del primo cittadino tuderte e al ballottaggio arriva la vittoria del rappresentante del Pd, Rossini che si aggiudica la partita con il 52,37% dei voti, contro il 47,63 dello sconfitto Ruggiano. Al voto sono andati anche i comuni di Valtopina, Monteleone di Spoleto, Deruta, Bettona e Cascia.

8 maggio 2012: il centro diventa Far West- A margine di un aspro scontro tra gang di spacciatori del centro, sembrerebbe di origine tunisina e albanese, una rissa esplode in pieno centro storico, alla presenza di studenti, donne e in generale di cittadini normali. Volano botte da orbi e qualche colpo con la scacciacani, con la polizia costretta a sparare in aria per disperdere la folla dei pusher e la gente che si rifugia nei bar per scampare alla bagarre. Il risultato è tanta paura ed un centro storico devastato con vetrine e cestini dell'immondizia spaccati e una scia di polemiche sulla sicurezza che non si è mai placata da allora, anche se i principali responsabili sono stati tutti individuati ed arrestati. (GUARDA IL VIDEO DEGLI SPARI)
 

 Perugia promosso in Prima Divisione- Il Perugia dell'indimenticato Mister Battistini, esonerato nel 2012 dopo una serie non proprio esaltante di risultati approda in Prima divisione di Lega Pro, categoria che precede il calcio che conta, quello del grande pubblico diviso tra A e B. Il cammino del Perugia in campionato è esaltante, le partite passano con una vittoria dopo l'altra, ma alla fine espugnando il campo del Fano per 3-1, i biancorossi si guadagnano aritmeticamente la promozione in Lega Pro. E' festa in centro a Perugia, dal primo tifoso del Grifo fino alla gioia incontenibile del presidente Massimiliano Santopadre che ha preso in mano la società dopo l'addio dell'ex numero uno del club perugino, Damaschi.

Pietrafitta- Come non ricordare quanto successo in quel di Pietrafitta, dove un ragazzo di 17 anni, O.S. viene brutalmente ucciso dal patrigno a colpi di mattarello dopo l'ennesima discussione sfociata in casa e poco prima che il giovane, insieme al fratello più piccolo, potesse essere trasferito in una casa famiglia per decisione del Tribunale. L'uomo confesserà subito le proprie responsabilità e fornirà i dettagli di quanto accaduto agli inquirenti. Pietrafitta, una piccola ma tranquilla comunità viene profondamente ferita dalla perdita del giovane, amato dalla gente e molto partecipe nella vita sociale del paese. Il suo ricordo rimarrà vivo per sempre, ma molti suoi concittadini, che poi si costituiranno parte civile, ancora non si danno pace per l'orribile tragedia.

Pietrafitta: la casa e il ricordo in chiesa della vittima

Eurochocolate 2012- Come di consueto in questo periodo dell'anno, la città di Perugia si copre di cioccolato e viene invasa dalla folla entusiasta dei golosi provenienti da ogni parte del mondo. Stiamo parlando di Eurochocolate 2012, la kermesse per antonomasia del cacao e del suo più noto derivato. L'edizione del 2012 è un gran successo di pubblico e iniziative, oltre 150 stand dove il cioccolato è stato super protagonista, insieme all'impegno sociale ed economico: spazio anche ad investimenti in banca e alla polizia postale per evitare truffe e conoscere i pericoli. E prima di cominciare l'edizione del 2012, anche una polemica al gusto di cacao tra Eurochocolate e l'altra manifestazione, con una vocazione più equosolidale "Altrocioccolato". Quella di quest'anno, a parte tutto, è stata un'edizione di degno successo con file agli stand sin dalle prime battute della manifestazione perugina.

La tragedia di Umbertide- Siamo giunti al mese di novembre, ma la cronaca nera della provincia di Perugia, purtroppo, annovera un'altro terribile fatto. A Umbertide, due bambini di 8 e 12 anni vengono uccisi per mano dello stesso padre, reo confesso, che viene arrestato dai carabinieri con l'accusa di omicidio premeditato. L'uomo, un 44enne marocchino, ha provato a togliersi la vita procurandosi ferite al collo e ai polsi, finendo per essere ricoverato in rianimazione. Una dinamica assurda, per una tragedia che fa fatica ad essere dimenticata. L'uomo prima di tentare l'estremo gesto su sè stesso, ha lasciato delle scritte con il sangue all'interno della casa del delitto, che secondo gli inquirenti avrebbe potuto voler dire "ti amo". Inoltre, a casa del padre delle due vittime, vengono ritrovati altri scritti in cui l'uomo fa intendere l'intenzione di farla finita e di far del male a qualcuno (GUARDA LA VIDEOSTORY).

Maltempo, Umbria sotto le piogge- Anche nella nostra regione le piogge torrenziali dello scorso novembre hanno creato non pochi disagi e l'aumento dell'impegno dei soccorsi impegnati per allagamenti e smottamenti. Infatti, le strade maggiormente a rischio sono state immediatamente chiuse per evitare guai peggiori. A Marsciano, per quanto riguarda la provincia perugina, si sono registrati i maggiori disagi con strade, locali allagati e famiglie evacuate. Ma anche nelle zone periferiche di Perugia si è temuto il peggio, con qualche fabbricato evacuato a Ponte Felcino e criticità segnalate a Ponte Pattoli e Ponte San Giovanni dove il Tevere si è particolarmente ingrossato per la frequenza delle piogge. Ma anche a Todi e Città della Pieve si sono vissuti attimi di panico, con la gente tratta in salvo dai Vvf con i gommoni. Anche nell'orvietano si sono registrati forti disagi per l'alluvione e la conta dei danni, per imprese, comuni e privati è solo all'inizio. GUARDA IL VIDEO DA MARSCIANO

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