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Cronaca

"Vai a chiedere l'elemosina e riportami 6mila euro o ti uccido": il compagno alla sbarra

Oggi si è tenuta la prima udienza preliminare davanti al gip di Perugia Avenoso. La terribile storia di una donna che ora chiede giustizia dopo una vita da incubo

Minacciata e maltrattata senza pietà. È questa l'accusa mossa nei confronti di un uomo di 34 anni che, stando alla descrizione dei fatti presente nel capo d'imputazione, avrebbe più volte spinto la compagna a chiedere l'elemosina per strada. “Devi riportare almeno seimila euro, altrimenti ti ammazzo”. Frasi urlate più volte che hanno spinto la donna a chinare il capo ed a piegarsi alla volontà di lui pur di salvarsi la vita.

Non solo, perché secondo la Procura di Perugia, l'uomo non avrebbe minacciato solo la vittima di questa triste vicenda, ma anche la famiglia di lei: “Se non fai come dico io, uccido i tuoi parenti”. L'uomo, preso dall'ira, sarebbe arrivato al punto tale di manomettere i freni dell'auto in uso alla donna. Alla fine, stremata dalla situazione, e dopo svariate somme di denaro estorte con la violenza, la vittima ha deciso di sporgere denuncia.

Oggi si è tenuta la prima udienza preliminare davanti al gip di Perugia Avenoso. Il tutto è stato rinviato al prossimo maggio. L'uomo è difeso dall'avvocato Giacomo Manduca.

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