Espulsi, altri tre spacciatori albanesi rispediti a casa
L'Ufficio immigrazione della Questura ha espulso tre stranieri dopo che questi hanno scontato lunghe pene al carcere di Spoleto a quello perugino di Capanne
Altri tre detenuti albanesi rimpatriati dall’Ufficio Immigrazione, diretto dal Commissario Capo Claudio Giugliano, nel fine settimana . Sabato pomeriggio dal carcere di Spoleto sono stati scarcerati, per fine pena, due detenuti albanesi, trasferiti in Umbria per concludere il proprio periodo di detenzione, B. E. del ’76, condannato a quattro anni di reclusione per spaccio di stupefacenti commesso a Terranuova Bracciolini (Ar) e S. M. del ’82 condannato a tre anni di reclusione per ricettazione commessa a Modena.
Entrambi, dopo la notifica del provvedimento di espulsione, un viaggio “scortato” dalla Polizia presso il porto di Ancona da dove è stato rimpatriato con il traghetto in partenza in serata. Ieri invece è stato accompagnato al centro espulsione da dove verrà rimpatriato nei prossimi giorni S. R. , del ’81 , albanese, che ha finito di scontare a Capanne la sua pena per spaccio di stupefacenti commesso a Rimini.
