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Cronaca

Studenti furbetti, l'amico fa l'esame al posto dell'altro: "Chiedo scusa all'Università"

I due studenti sono indagati per tentata truffa, sostituzione di persona e falsità materiale commessa da privato. Oggi il secondo interrogatorio

Un gesto forse fatto senza pensare alla reale conseguenza di ciò che sarebbe potuto accadere, ovvero finire indagati per aver provato a sostenere un esame universitario al posto dell' altro. Oggi, dopo l'interrogatorio di ieri mattina,  è stato ascoltato negli uffici della polizia giudiziaria l'indagato considerato "l'esecutore materiale", ovvero colui che ha sostenuto la prova di inglese all'Università di Perugia, al posto dell'amico, il 20 gennaio di quest'anno. 

La furbata di due studenti, quello "bravo" fa l'esame anche per l'altro: presi e indagati

Il giovane, secondo quanto ricostruito, avrebbe infatti dichiarato di non aver ricevuto nessun compenso in denaro nè altro favore di nessun tipo, ma che avrebbe semplicemente voluto aiutare l'amico di vecchia data che non riusciva a superare la prova.  Un gesto "architettato" solamente la sera prima, quello che ha messo nei guai i due studenti incensurati oggi indagati per tentata truffa, sostituzione di persona e falsità materiale commessa da privato. Il trucchetto usato dai due sarebbe stato quello di sostiuire la foto del libretto del ragazzo che doveva sostenere la prova, con quella dell'amico. 

In sede di interrogatorio l'indagato avrebbe così ammesso le proprie responsabilità, rendendosi disponibile a collaborare; il mio assisitito - spiega l'avvocato Luca Pietrocola - è pronto a chiedere scusa all'Ateneo"

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