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Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca

Ecosistema Scuola, l’indagine di Legambiente: il punto sull'Umbria e Perugia

Ecco la ricerca annuale di Legambiente sulla qualità delle strutture delle scuole italiane. Il focus sugli istituti scolastici nasce con l'obbiettivo di rendere l'idea su quanto gli enti locali investano sulle scuole

Ecosistema scuola è l'indaginie realizzata sui Comuni capoluogo di provincia, ad opera di Legambiente sulla qualità delle strutture e dei servizi della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado. All’indagine partecipano anche le Province italiane, che hanno competenza rispetto alle scuole superiori.

Il report di Legambiente analizza 42mila edifici scolastici in 91 comuni, prendendo in esame diversi parametri, come la presenza di amianto e di radon, la vicinanza agli elettrodotti, ai siti industriali, alle fonti di inquinamento acustico, alle antenne per la telefonia cellulare e alle emittenti televisive.

L’indagine nasce con l’obiettivo di restituire una fotografia di quanto gli enti locali competenti investano su politiche che intrecciano la sicurezza e la sostenibilità degli edifici scolastici con l’applicazione di buone pratiche. I dati presentati sono stati raccolti tramite questionario.

Fra i criteri utilizzati per stilare la classifica generale rientrano anche le spese sostenute dagli enti locali per la manutenzione ordinaria e straordinaria, la presenza di strutture dedicate allo sport, la diffusione della raccolta differenziata, l'utilizzo di prodotti bio nelle mense e l'attenzione al risparmio energetico.

A cominciare dagli investimenti per la manutenzione, che presentano tuttavia un trend diverso da regione a regione, con i migliori segnali di crescita per la manutenzione straordinaria in Campania, Marche, Sardegna e Toscana e di discesa in Abruzzo, Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Sicilia e Umbria.

Proprio nella nostra Regione: nel 2009 si registrano 45.844,44 di euro di investimenti per la manutenzione straordinaria, con una discesa nel 2010 fino a € 35.052,63 ed infine nel 2011 una caduta a soli 14.404,62 di euro. In Umbria circa il 26 % degli edifici scolastici avrebbe bisogno di interventi di manutenzione "urgente".

Diverso, invece il dato riguardante gli interventi di manutenzione ordinaria dove di segnala un trend che da € 1.530,17 per il 2009; € 5.233,92 € nel 2010 ed infine 3.375,72 per il 2011. Basti pensare che in Trentino, solo nel 2011 per questa voce di spesa si sono sborsati 25 mln di euro.

Nel dettaglio, dal rapporto "Ecosistema scuola 2011" emerge che Perugia è fuori dalla top ten dei comuni virtuosi che investono mediamente di più per ciascun edificio scolastico in manutenzione straordinaria vede una significativa prevalenza di quelli del nord: Bolzano ha una media di spesa per edificio pari a 151mila euro.

Cambia il vertice anche nella graduatoria dei comuni che partecipano all'indagine di Legambiente con Trento che la fa da padrone e a seguire Verbania e Reggio Emilia, con la nostra Perugia classificata al 47esimo posto nelle città capoluogo di Provincia.

Nella graduatoria delle buone pratiche, invece, stilata mettendo insieme tutti dati relativi alle pratiche ecocompatibili, presenta nelle posizioni più alte i Comuni che hanno investito di più in servizi e pratiche ecocompatibili. Qui, il capoluogo umbro è al 43esimo posto con una percentuale del 59,48 ed al 19esimo posto su una speciale graduatoria del rischio ( comuni dove le scuole sono esposte a un maggiore rischio ambientale ), dove Perugia si trova alla 19esima piazza (-10,69).

Guarda il rapporto completo di Legambiente.


 

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