I nascondigli degli spacciatori: droga trovata anche nel giardino di una scuola
Pur di non portarla addosso per non farla sequestrare dalle forze dell'ordine, gli spacciatori nascondono le dosi ovunque. Ritrovata persino nascosta in un giardino di una scuola. E dentro le caldaie due casi su tutti
Tanta, troppo, infinita droga. Nascosta ovunque: nelle caldaie, in un giardino di una normale scuola, nelle "pieghe dei muri" del centro storico. In meno di 24 ore Carabinieri e Polizia hanno scoperto dei nascondigli che stanno a dimostrare come la droga cresca, fiorisca e si nasconde in mezzo a noi. Ovunque.
PONTE SAN GIOVANNI - Nascondeva in casa 115 grammi di hascisc: un po' all'interno di una vecchia caldaia installata in un terrazzo, altre dosi in un garage che utilizzava anche come bazar della droga dove accoglieva i clienti. In manette è finito un 35enne tunisino, noto alle forze di polizia, arrestato dai carabinieri di Ponte San Giovanni al termine di prolungato servizio di osservazione. L'indagine era partita grazie alle segnalazioni di strani via-vai di giovani, da parte di alcuni residenti che avevano poi avvertito il 112. I militari hanno fatto irruzione nell'appartamento dell'uomo scoprendo tutti i suoi traffici.
LA DROGA NEL GIARDINO DELLA SCUOLA - Una bidella, mentre si occupava del giardino dell'Istituto scolastico, ha ritrovato un bilancino di precisione e 48 grammi di marjuana contenuti in un sacchetto di plastica. Lo spacciatore aveva nascosto il tutto in un anfratto del muretto di recinzione. Un po' come capita anche in centro storico dove le dosi sono occultate tra le pieghe delle mura delle case o dentro i contenitori di luce, acqua e gas. Secondo quanto ricostruito dalla Polizia i pusher la sera prima avevano deciso di trovare un posto sicuro per nascondere la marjuana: per entrare nel giardino della scuola hanno divelto la rete.
