Dagli affari al sangue: massacra un uomo a sprangate, catturato e arrestato
Il passante sospetto è un algerino di 42 anni che lo scorso marzo aveva aggredito un cittadino tunisino colpendolo con un palo di ferro e procurandogli fratture agli arti ed al costato con prognosi di 45 giorni
Catturato. I poliziotti del Commissariato di Città di Castello lo hanno rintracciato mentre si aggirava per la città e hanno deciso di controllarlo. Sorpresa: il passante sospetto è un algerino di 42 anni che lo scorso marzo aveva aggredito un cittadino tunisino colpendolo con un palo di ferro e procurandogli fratture agli arti ed al costato con prognosi di 45 giorni.
Secondo le ricostruzioni investigative, all’origine dell’aggressione ci sarebbero questioni legate allo spaccio di stupefacenti. Ad inchiodarlo, oltre al racconto della vittima, le testimonianze raccolte dai poliziotti rilasciate da alcuni passanti che avevano assistito alla scena.
Pregiudicato e già sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale, in conseguenza di quell’episodio il Giudice per le Indagini preliminari aveva emesso a suo carico ordinanza di custodia in carcere ma lo straniero era sparito nel nulla. Fino alla cattura, ovviamente.
Tratto in arresto in esecuzione del provvedimento cautelare, è stato rinchiuso nel carcere di Capanne.