Altotevere, il display indica 10 litri ma nel serbatoio ne vanno solo 8: sequestrato distributore
La scoperta è stata fatta dalla Guardia di Finanza dopo la segnalazione di una giovane coppia che si era accorto della truffa. Sequestrato uno dei più grandi distributori di Città di Castello. Denunciato imprenditore
Si fermavano a far benzina, ma i litri segnati sul display non corrispondevano con l’erogazione effettiva. È bastato un accertamento del Comando Provinciale di Perugia per mettere alle strette il proprietario di un grosso distributore dell’Alta Valle del Tevere che aveva manomesso le colonnine per trarre in inganno i clienti.
Al momento parte dell’impianto è stato messo sotto sequestro mentre il gestore dell’impianto è stato segnalato all’Autorità Giudiziaria per i reati di frode in commercio, uso o detenzione di strumenti di misure alterati (art.515 codice penale).
Numerosi comunque i controlli effettuati dalle forze dell’ordine che nella maggior parte dei casi hanno contestato agli esercenti l’omessa esposizione dei prezzi dei carburanti. Numerosi anche coloro che hanno cercato di attrarre più clienti esponendo al pubblico prezzi inferiore rispetto a quelli praticati effettivamente, oppure mettendo in pubblico soltanto i prezzi del carburante erogato in area “self service” e non quelli relativi al prodotto somministrato con l’intervento del personale, sensibilmente superiori
