Dipendenti comunali a processo, l'Accusa: "Hanno truffato l'Amministrazione"
Il gup Lidia Brutti ha rinviato a giudizio due dipendenti comunali. Sotto accusa un dipendente di 51 anni e di uno di 43
L’accusa pesa come un macigno. Truffa in concorso aggravato commessa ai danni dello Stato. È per questo motivo che due dipendenti comunali di Panicale sono stati rinviati a giudizio dal Gup Lidia Brutti. A dover affrontare un lungo processo saranno quindi un dipendente di 51 anni e di uno di 43.
In base alla tesi accusatoria il primo avrebbe falsamente attestato di essere sul posto di lavoro, mentre il secondo, aiutando il collega, avrebbe marcato il badge del 51enne per poi nasconderlo all'interno degli uffici comunali. Gli imputati, difesi dagli avvocati Alessandro Vesi e Massimo Rossini, hanno scelto di essere giudicati con il rito abbreviato. Il processo avrà inizio a gennaio.
