rotate-mobile
Martedì, 30 Aprile 2024
Cronaca

Il numero della ex sui muri della città, ma non è stato lui: assolto

Secondo la denuncia l'uomo avrebbe compiuto il gesto dopo aver scoperto che la donna era incinta, ma lui era già sposato. L'unica prova l'aggancio del suo telefono ad una cellula nella zona della scritta

Assolto per non aver commesso il fatto. È quanto deciso del giudice del Tribunale di Perugia sulle accuse nei confronti di un 55enne di aver reso pubblico, scrivendolo su di un muro, il numero di telefono della ex.

Secondo la Procura di Perugia l’imputato, difeso dall’avvocato Fabio Maddalena, “al fine di arrecare danno” alla sua ex amante, avrebbe scritto il “numero telefonico della stessa … sul muro di recinzione” che costeggia una via in città, diffondendo “tale dato personale all’insaputa della stessa” in violazione della normativa sulla privacy. Dopo l'apparizione del numero di telefono sul muro la donna riceveva diverse telefonate, anche nel cuore della notte, di persone che chiedevano prestazioni sessuali. Una situazione insostenibile, con la persona offesa costretta a chiamare una persona che cancellasse con la vernice la scritta sul muro.

La donna aveva poi sporto querela contro ignoti, ma aveva anche segnalato la fine di una relazione turbolenta con un uomo sposato, con il quale aveva appena scoperto di essere incinta: “Da alcuni giorni sono stata bloccata su tutti i social dalla persona, sposata, che non vuole riconoscere i nascituri e con il quale ho intrattenuto una relazione sentimentale”.

I Carabinieri avevano appurato che il telefono dell’ex amante si agganciava alla cella telefonica più vicina al luogo della scritta, proprio nei giorni in cui erano poi iniziate le telefonate. L’imputato aveva sempre respinto le accuse e affermato di non aver nulla a che fare con il numero comparso sul muro. Il giudice gli ha creduto.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il numero della ex sui muri della città, ma non è stato lui: assolto

PerugiaToday è in caricamento