Città di Castello, in trasferta da Roma per "ripulire le case": denunciate
Erano arrivate nel centro tifernate con la chiara intenzine di "ripulire" gli appartamenti del quartiere Riosecco, ma grazie all'intervento della polizia, i loro piani sono falliti
Lo scorso fine settimana si erano recate a Città di Castello con l’intento di “ripulire” gli appartamenti del quartiere Riosecco, ma i loro piani sono falliti grazie all'intervento della Polizia.
Nella giornata di sabato, due giovani donne G.P. e R.M. di origine croata, entrambe provenienti dal campo nomadi di Tor di Quinto (Roma), sono state sorprese dalla Volante del Commissariato tifernate mentre si erano appena introdotte all’interno dell’androne di un palazzo di via dei Pini, ove la pattuglia svolgeva un servizio di prevenzione.
Le due donne, che non hanno saputo giustificare la loro presenza nel condominio, sono risultate sprovviste di documenti ed in possesso dei cosiddetti “ferri del mestiere”, immediatamente posti sotto sequestro. I successivi accertamenti hanno permesso di risalire a numerosi precedenti penali e di polizia a loro carico, principalmente per reati contro il patrimonio.
Alla luce di ciò, entrambe sono state denunciate per il reato di possesso ingiustificato di chiavi alterate e grimaldelli ed immediatamente allontanate con foglio di via obbligatorio e divieto di ritorno nel comune di Città di Castello.
