Se ne frega dell'espulsione e torna a Perugia, 26enne arrestato e condannato
Nel marzo del 2016 il Prefetto di Perugia aveva emesso nei confronti dello straniero il provvedimento di espulsione. Imbarcato su una motonave di linea diretta in Albania, è riuscito a rientrare in Italia
Condannato a sei mesi di reclusione per essere rientrato illegalmente in Italia. Un 26enne albanese, con precedenti per droga, a marzo del 2016 era stato raggiunto da un provvedimento di espulsione da parte del Prefetto di Perugia, mediante accompagnamento alla frontiera marittina di Brindisi, era stato imbarcato sulla motonave di linea diretta in Albania.
Ma lo straniero, senza autorizzazione del Minitero dell'Interno e prima del termine prescritto di cinque anni, è riuscito a rientrare nel nostro paese, fino a che non è stato scoperto e arrestato dalla polizia giudiziaria sabato 27 maggio. A seguito della convalida d'arresto l'uomo è stato tratto a giudizio direttissimo al tribunale di Perugia e condannato a sei mesi di reclusione dal giudice Luca Semeraro, che ha accolto la richiesta di patteggiamento.
