Perugia diventa la 21esima Città del Sollievo: ecco come migliorerà la qualità di vita dei malati
Tra gli obiettivi c’è la promozione della cultura del Sollievo volta al miglioramento della qualità della vita ed il sollievo dal dolore “totale” delle persone malate e con limitata aspettativa di vita
“Oggi – ha riferito l’assessore Edi Cicchi – inizia un percorso importante che consentirà di dare più vita alle persone vicine al fine vita, ma non ci fermeremo qui perché le tappe saranno ancora tantissime”. Il sindaco Andrea Romizi ha riferito di credere molto in questa nuova strada che si è deciso di intraprendere, ossia mettere insieme le forze presenti in città per essere sempre più a disposizione dei cittadini.
“L’adesione solidale ed etica raccolta dal Comune di Perugia, Città del Sollievo – si legge nel documento - tra le Associazioni socio sanitarie Onlus, Fondazioni e Enti istituzionali, per la costruzione di una Rete territoriale, nell’ambito delle rispettive mission degli aderenti, promuove l’intento dell' umanizzazione delle cure e sollievo dal dolore “totale” delle persone malate con limitata aspettativa di vita e sarà seguita dalla costruzione di un Protocollo di Intenti tra i protagonisti della Rete, avente le stesse finalità.
Le persone che affrontano sfide particolarmente impegnative legate alla sofferenza ed alla malattia sono portatrici di bisogni diversificati ed articolati ed oltre alle cure mediche mostrano di avere esigenze psicologiche, sociali, relazionali, educative, nonché esistenziali, estetiche e spirituali che attengono alla ricerca di un significato ultimo della vita, alla riappropriazione della propria esistenza, al desiderio di pace, bellezza, serenità e trascendenza, bisogni riconducibili tutti alla reale umanizzazione delle cure.