Assembramenti e risse in centro, super controlli e piazze deserte
Dopo gli episodi di venerdì 22 maggio, intensificata la presenza di forze dell'ordine nelle piazze cittadine
Il giorno dopo, il centro storico di Perugia ha un volto completamente differente. Dopo le immagini circolate in particolare sui social degli assembramenti di venerdì sera tra il duomo e piazza Danti, con tanto di rissa, il sindaco Andrea Romizi è corso ai ripari, con un'ordinanza che ha stabilito la chiusura anticipato dei pubblici esercizi, appena tornati alla normale apertura, e l'obbligo della mascherina
Assembramenti e risse in centro e Fontivegge, ordinanza Romizi: chiusura anticipata locali e obbligo mascherine
Una scelta obbligata, estesa anche alla zona della stazione, per contenere gli assembramenti e le violazioni delle disposizioni anti contagio che le riaperture non hanno fatto venire meno.
Centro storico, assembramenti notturni in piazza Danti e in piazza IV Novembre: è polemica
Ma la sera di venerdì in centro storico a Perugia, è stata particolarmente critica sul fronte distanziamento e ha finito per far registrare anche un episodio di violenza, una rissa tra un gruppo di ragazzi, anche questa diventata un video e circolata sui social. Un insieme di elementi, insomma, che hanno spinto Palazzo dei Priori a un passo indietro.
Risse e assembramenti, l'assessore Merli: "Ecco perché abbiamo dovuto chiudere il centro storico". Da stasera super controlli
Chiusura anticipata, limitazione nelle vendite dei alcolici e super alcolici che hanno portato di fatto a una blindatura del centro storico, con una piazza IV Novembre che appariva praticamente deserta.