Sicurezza, controlli su arresti domiciliari: scattano 2 denunce
Nell'ambito dei servizi straordinari di contrasto al crimine disposti dal Questore D'Angelo, è stato effettuato dalla polizia un giro di vite sulle persone che beneficiano degli arresti domiciliari
A Perugia proseguono i servizi straordinari ad “ALTO IMPATTO” di controllo del territorio, disposti dal Questore Nicolò D’Angelo ed attuati con l’ausilio dei Reparti Prevenzione Crimine Emilia Romagna e Abruzzo, inviati di rinforzo dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza.
Personale della Divisione Anticrimine con il supporto del Reparto Prevenzione Crimine Abruzzo ha effettuato controlli nelle abitazioni di 33 persone ammesse al beneficio della misura alternativa degli arresti domiciliari.
Nel dettaglio, un pluripregiudicato P.M.F. , del ’68, risultato essere assente dalla propria abitazione, ubicata a Ponte della Pietra, è stato denunciato per evasione, poiché gli agenti hanno inoltrato di recente altre tre analoghe segnalazioni nei suoi confronti è stata formulata , con urgenza, una ulteriore proposta del ripristino della detenzione in carcere. Martedì mattina è stato rintracciato e trasferito, con provvedimento della A.G., presso una comunità per recupero tossicodipendenti;
Un altro pregiudicato C.C., del ’80, di orgine rumena, risultato essere assente dalla propria abitazione, ubicata in Centro, è stato denunciato per evasione ed anche per lui è stato proposto il ripristino della detenzione in carcere.
Infine, un cittadino nigeriano F.R., del ’88, nel momento del controllo degli agenti, è risultato che ospitava presso la sua abitazione a Campo di Marte ben sei connazionali, violando quindi le prescrizioni impostegli di frequentare solo la propria famiglia. Per lo straniero è stata proposta una misura più afflittiva.
