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Cronaca Centro Storico

Città sicura, controlli tra centro e stazione: raffiche di rimpatri

Continuano i servizi straordinari di contrasto al crimine ad alto impatto disposti dal Questore di Perugia, Nicolò D'Angelo, dopo i fatti di Piazza Danti

Proseguono senza sosta i servizi straordinari di controllo del territorio ad alto impatto, disposti dal Questore Nicolò D’Angelo ed attuati dalla Squadra Mobile e dalle “Volanti” con l’ausilio dei Reparti Prevenzione Crimine “Emilia” e “Toscana” , inviati di rinforzo dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza.

Già martedì pomeriggio era stato arrestato uno spacciatore tunisino nella zona di Elce N. A. del ’79  e nella serata,  poco prima dei noti fatti di Piazza Danti, era stata scoperta una base dello spaccio in Via della Pallotta ove, su segnalazione di alcuni residenti, gli agenti facevano irruzione in un garage e ponevano in arresto H. A., tunisino del ’81 mentre  tentava di disfarsi di alcuni involucri di stupefacenti , rivelatisi eroina e cocaina , opponendo resistenza attiva agli operatori.

Per tutta la settimana, suddetti controlli, sono stati intensificati i servizi nel Centro Storico e nella zona della Stazione, procedendo complessivamente al controllo di 25 esercizi pubblici, di 154 persone, di cui 37 condotte in Questura per accertamenti.

 L’ Ufficio Immigrazione ha provveduto ad espellere 6 cittadini tunisini clandestini rintracciati nel corso dei servizi e ad accompagnarne altri 3, tutti con gravi precedenti specifici per stupefacenti,  ai C.I.E., da dove saranno rimpatriati nei prossimi giorni.

Nella serata di venerdì, fino a tarda notte, inoltre, sono stati intensificati i servizi finalizzati a perlustrare i luoghi noti per essere frequentati da cittadini albanesi dediti a traffici illeciti .

Ieri sono stati rimpatriati in Albania I. F. del ’83, da anni clandestina in molte città del Nord Italia e di recente dedita alla prostituzione su strada in questa Via Settevalli; la donna è stata rimpatriata dal locale Aeroporto San Francesco; D. E. del ’74, pluripregiudicato e già condannato per concorso in omicidio commesso a Roma nel ’98; G. H. del ’87, già arrestato per spaccio di stupefacenti.

Ai servizi hanno partecipato anche 15 equipaggi della Polizia Provinciale di Perugia.
 
 

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