rotate-mobile
Cronaca

Caccia, controlli su tutta l'Umbria: 500 cacciatori interessati

Controlli della forestale in Umbria con 150 uomini di 40 stazioni che hanno setacciato Todi, Gubbio, Spoleto, il Trasimeno, Marsciano, la Valnerina e l'alta valle del Tevere

Grande lavoro del Corpo forestale umbro nel passare al setaccio le zone di maggiore pressione venatoria quali il tuderte, l’eugubino, lo spoletino, il trasimeno, il marscianese, la Valnerina, l’alta valle del Tevere e l’orvietano.

Nel maxi controllo sono stati impiegati ben 150 forestali appartenenti a 40 Comandi Stazione, coordinati  dai Comandi Provinciali di Perugia e Terni, sotto la supervisione del Comandante Regionale dott. Guido Conti  del Corpo Forestale dello Stato.

I controlli hanno riguardato molte squadre di cinghialisti, per un totale di oltre 500 cacciatori. Numerose le violazioni riscontrate, sia di carattere amministrativo che penale.

Sono stati sanzionati cacciatori colti in attività di caccia in zona non consentita, o per spari a distanza non regolamentare da case e strade, per la mancata custodia dei fucili nelle automobili, l’uso di munizioni spezzate, mancata annotazione su tesserino, errata o mancata tabellazione delle aree di accesso alla battuta, transito in zone vietate, auto parcheggiate sui prati e altro ancora.

Le sanzioni amministrative ammontano a 5mila euro. Sequestrati anche 6 fucili ad altrettanti cacciatori e i cacciatori proprietari sono stati segnalati alla Provincia per il ritiro del patentino da selettore in quanto, sottolinea la Forestale, bracconieri abituali. Due, invece, le denunce depositate alla Procura della Repubblica per l'uso di richiami elettronici.

E’ stato, inoltre, sequestrato un capriolo detenuto illegalmente e successivamente, accolto presso il Centro Recupero Fauna Selvatica “Formichella” gestito dalla Forestale.




 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Caccia, controlli su tutta l'Umbria: 500 cacciatori interessati

PerugiaToday è in caricamento