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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

In Comune si litigano il merito della Tari ridotta per disagio ambientale

Scontro Forza Italia-Pd per la riduzione ed esenzione della tassa sui rifiuti: "Non metteteci il cappello", "E' opera nostra"

Il duo forzista Luciani-Castori le aveva detto di lasciare il cappello lì dov’era, ma lei non ci sta. E ovviamente risponde per le rime alla maggioranza in consiglio comunale a Perugia. Scrive Erika Borghesi, quota Pd, opposizione di Palazzo dei Priori: “Mi spiace rispondere a polemiche sterili soprattutto quando a farlo è il consigliere Castori,che stimo per capacità e correttezza, ma mi corre l’obbligo di rispondere”.

Argomento che scotta l’esenzione o riduzione della Tari per disagio ambientale: “L’allora consigliere Romizi, oggi Sindaco, presentò un ordine del giorno respinto nella seduta consiliare del 23 febbraio 2009, con cui chiedeva misure di compensazione per gli abitanti di Sant’Orfeto. Sfugge e quindi è bene ricordare che: nel 2007, quindi prima dell’ordine del giorno di Romizi, era stato rinnovato e firmato un Protocollo d’Intesa tra Regione, Comune di Perugia, Comune di Umbertide, Circoscrizione XIII, Provincia di Perugia, Arpa, Comunità Montana, Gesenu. Tra i vari adempimenti dei soggetti attuatori si prevedeva che: la Regione sosteneva (economicamente) iniziative e progetti del Comune di Perugia e del Comune di Umbertide destinati al miglioramento della qualità ambientale e qualità della vita delle popolazioni residenti nelle aree in prossimità della discarica di Pietramelina; Il Comune di Perugia con il supporto della XIII Circoscrizione realizzava progetti ed interventi per il miglioramento della qualità ambientale e come compensazione socio-economica a vantaggio dei cittadini. Tant’è che sono stati realizzati una serie d’interventi per le finalità di cui sopra, anche la costruzione di un immobile con funzioni ricreative oggi ben gestito in convenzione dalla Pro Loco di S. Orfeto; il protocollo prevedeva inoltre una tariffa specifica per le utenze domestiche dell’area, connessa all’attivazione di un progetto per incentivare la raccolta differenziata tramite servizio porta a porta, isole ecologiche, compostaggio. Avviato a S. Orfeto esteso poi lungo l’asse della Tiberina, sino a Ramazzano”.

E ancora la Borghesi: “L’indennità del Disagio Ambientale è stato introdotta  con Legge Regionale 11 del 13 maggio 2009, quindi successivamente all’ordine del giorno di Romizi. Quindi cosa c’entra l’Odg di Romizi con il mio ordine del giorno? Fare politica non significa mettere il “cappello” sulle cose, significa mettere passione, impegno e studio. Sottolineo che il mio impegno per le questioni ambientali è stato sempre molto forte nella passata consiliatura come in questa e che ho portato avanti le istanze in maniera coerente ieri, come oggi, poiché un consigliere in quanto eletto dai cittadini ha il dovere di adoperarsi  per il bene comune, ecco perché ho espresso soddisfazione per l’applicazione del disagio ambientale”. Uno a uno, palla al centro. Perché non la chiudiamo qui?

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