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Cronaca Villa pitignano

Villa Pitignano, azienda di compostaggio: chiesta delocalizzazione

Dopo le proteste per l'eccessivo cattivo odore sparso nel paese e il rischio di inquinamento delle falde, è stata approvata la richiesta di delocalizzazione ma non potrà essere mai operativa

Come per la Distilleria Di Sarno anche per l'azienda di compostaggio di Villa Pitignano è stata chiesta una delocalizzazione sia da alcuni comitati cittadini che dalla stragrande maggioranza del consiglio comunale. E come per la Distilleria, se non ci sono delle irregolarità clamorose (che tra l'altro gli uffici comunali hanno detto di non esserci pur restando in attesa degli ultimi dati) tutto resta come adesso. E questo vale anche per la puzza a causa del compostaggio (accade spesso e non a volte) e il timore per infiltrazioni nelle falde.

Comunque la richiesta di delocalizzazione è stata approvata a maggioranza in commissione che ha ritenuto valide le richieste dei due consiglieri del Pd, Brugnoni e Bargelli. Lasciando da parte la chimera di una delocalizzazione di un'azienda che opera da 20 anni, comunque, sono stati sollecitati gli uffici nell'accorciare i tempi dell’ulteriore richiesta rivolta a Provincia ed Arpa per conoscere i dati più recenti a loro disposizione, anche in relazione allo stato delle falde acquifere. Tutto qua. 

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