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Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca Valtopina

Valtopina, allevava cani per combattimenti clandestini: dogo contro cinghiali

Una inchiesta nazionale sul maltrattamento degli animali ha fatto emergere la realtà dei combattimenti tra dogo argentini (spesso feriti o uccisi) e cinghiali selvatici. Allevatori compiacenti, pubblico e scommesse clandestine

Tre anni di carcere e una giusta multa di 160mila euro: è questo quello che rischia un sedicente allevatore di Valtopina che addestrava alcuni dogo argentini al combattimento clandestini, illegale e bestiale contro cinghiali. Il tutto in delle vere e proprie arene dove venivano fatti scontare i due animali. Il Corpo Forestale dello Stato, stazione di Foligno, è risalito al sedicente allevatore tramite una inchiesta nazionale partita dalle Marche dove erano state raccolte delle segnalazioni sui combattimenti all'interno di una struttura di Cagli. Ma il giro d'affari era più esteso: coinvolti anche allevatori e organizzatori in Lombardia. 

Sequestrato materiale fotografico e video in cui sono ritratti cani, sempre dogo argentino, intenti a sbranare un cinghiale ed uomini che osservavano la scena molto probabilmente o avendo pagato un "biglietto" di ingresso oppure scommettendo.   L’operazione ha portato ad una serie di perquisizioni a carico di alcuni allevatori, ripresi mentre addestravano cani che dilaniavano a morsi una femmina adulta di cinghiale, all’interno di un’azienda agricola in provincia di Pesaro Urbino. 

Nel video sono stati identificati dalla Forestale tre persone dmentre incitavano i cani ad attaccare la preda sfinita e sanguinante che veniva bloccata e sorretta, per le zampe posteriori, da uno degli addestratori, mentre i cani proseguivano gli attacchi, serrando le possenti mascelle sul cinghiale. 

Le perquisizioni hanno riguardato anche un allevamento di cani di razza dogo argentino nel comune di Valtopina (PG): sequestrati telefoni cellulari, apparecchi di videoregistrazione, hard disk. Nell’ allevamento è stato trovato anche un esemplare adulto di Dogo Argentino con evidenti cicatrici recenti, trattate chirurgicamente e compatibili con l'ennesimo combattimento con un cinghiale.

PERCHE' IL DOGO - Il Dogo argentino e' un cane selezionato nella prima metà del '900, in Sud America, per cacciare cinghiali, puma, ed altra grossa selvaggina. Cane dalla grande potenza fisica, pacifico con gli esseri umani, ma dotato di grande istinto predatorio tale da renderlo spietato al cospetto di altre specie individuate come prede. Le possenti mandibole una volta serrate sulle prede si aprono solo con l’utilizzo di appositi strumenti appuntiti, utilizzati dagli addestratori anche negli eventi documentati dal Corpo forestale dello Stato in Provincia di Pesaro Urbino.

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