In casa spariscono bracciali, orecchini e collane: indagata la colf di famiglia
La colf, una giovane donna residente a Bastia, è indagata per furto aggravato. Per lei è scattata la perquisizione in casa
E' finita nei guai per furto aggravato una giovane donna originaria dell'Est Europa, ma residente a Bastia Umbria, dopo la querela sporta dai suoi datori di lavoro. La donna, sposata e madre di due figli piccoli, aveva trovato lavoro come colf da una famiglia, un rapporto di lavoro iniziato nel 2016 e terminato circa un mese fa.
Secondo la denuncia presentata, la colf, approfttando dell'incarico di lavoro si sarebbe introdotta all'interno dell'abitazione della famiglia e si sarebbe impossessata di vari monili d'oro, fra cui collane con ciondoli, preziosi, bracciali da bambino, ciondoli in oro e corallo, orecchini, girocollo e una somma in contanti di 25 euro.
Per l'indagata - difesa dall'avvocato Gianni Dionigi (in foto)- è scattato così il decreto di perquisizione personale e locale disposto dal tribunale di Perugia. I carabinieri hanno trovato e sequestrato all'interno del suo appartamento catenine in argento, orecchini e preziosi. Saranno ora le indagini a chiarire la posizione della donna, indagata per furto.