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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Città di Castello

Città di Castello, segnalano i posti di blocco: multe a raffica

I Carabinieri dei Reparti dipendenti dalla Compagnia Città di Castello hanno effettuato una serie di servizi straordinari di controllo del territorio, intensificando il numero delle pattuglie

I Carabinieri di Città di Castello hanno effettuato una serie di servizi straordinari di controllo del territorio, intensificando il numero delle pattuglie anche nelle ore notturne. Particolare attenzione particolare è stata rivolta al controllo della circolazione stradale, svolto mediante l’effettuazione di numerosi posti di controllo anche con militari in abiti civili.

Tali controlli si sono resi necessari per contrastare e punire gli automobilisti che, troppo spesso, segnalano alle altre autovetture in transito la presenza di posti di blocco delle forze dell’ordine. Tale deprecabile comportamento, nell’immaginario collettivo, è utile per evitare di essere contravvenzionati perché senza cinture di sicurezza, ma in realtà fa si che veri e propri delinquenti, magari quelli che poi svaligiano le abitazioni, rubano autovetture o spacciano stupefacente, riescano ad evitare i controlli semplicemente cambiando direzione o facendo inversione.

Ciò, come è possibile immaginare, rende talvolta vano il tentativo delle Forze dell’Ordine di intercettare i malviventi in circolazione. Per tale motivo sono stati effettuati alcuni posti di controllo preceduti o seguiti da carabinieri in borghese che hanno individuato le autovetture che segnalavano con i fari la presenza delle pattuglie. In pochissimo tempo sono stati individuati e contravvenzionati una decina di automobilisti. Tali mirati servizi verranno ripetuti nei prossimi giorni.

Sempre con riferimento al controllo della circolazione stradale, nel corso dei controlli sono state denunciate due persone,entrambe residenti in alto Tevere, responsabili di guida sotto l’influenza dell’alcool. Si tratta di due uomini, di 37 e 43 anni. Sono stati fermati in tarda serata, a Città di Castello, dai Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile. Oltre ad essere denunciati, ai due è stata altresì ritirata la patente e le loro autovetture sono state sequestrate.

Ma i controlli sono stati disposti principalmente per contrastare la commissione di reati contro il patrimonio e l’immigrazione clandestina, hanno riguardato i Comuni di Città di Castello ed Umbertide. Oltre 30 le pattuglie impiegate. Nel corso dei servizi sono state identificate oltre 100 persone, tra le quali molti extracomunitari senza stabili attività lavorative e pregiudicati locali.

Sul fronte del contrasto all’immigrazione clandestina va segnalato che un cittadino algerino di 29 anni, domiciliato in città, clandestino e già conosciuto per vicende penali legate soprattutto allo spaccio di stupefacenti, è stato accompagnato in un Centro per l’Identificazione ed Espulsione, in attesa di essere materialmente rimpatriato.

L’extracomunitario è stato controllato, a Città di Castello, da militari della Stazione Monte S. Maria Tiberina. Constatata l’irregolarità sul territorio Italiano, l’uomo è stato accompagnato presso gli uffici della Compagnia Città di Castello. Compreso che stava per essere portato in un C.I.E. per l’espulsione, il giovane ha tentato di fuggire venendo però immediatamente bloccato dai Carabinieri.

Un altro extracomunitario, questa volta originario della Tunisia, è stato invece arrestato dai militari della Stazione Città di Castello.
Si tratta di un 30enne pregiudicato, in possesso di permesso di soggiorno per motivi lavorativi. L’uomo, mentre stava giocando ad una slot-machine in un bar, preso da uno scatto d’ira conseguente a continue perdite, ha danneggiato l’apparecchio.

Sul posto si sono portate alcune pattuglie che hanno provveduto a bloccare l’extracomunitario ed a portarlo in caserma. L’uomo, che in virtù dei suoi precedenti penali è sottoposto alla sorveglianza speciale, è stato arrestato per violazione degli obblighi imposti dalla misura di prevenzione e danneggiamento.

Venerdì mattina presso il Tribunale di Perugia verrà celebrata l’udienza di convalida dell’arresto.
 

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