Città di Castello, lo licenziano e lui si vendica cancellando le prenotazioni turistiche
Un addetto alla reception di Città di Castello ha pianificato la sua vendetta dopo che era stato cacciato ad una importante struttura ricettiva dell'Altotevere. Ha praticamente fatto saltare tutte le prenotazioni. Denunciato
Si è voluto vendicare dopo il licenziamento subito cercando di mandare in malora l'attività dove aveva lavorato per diverso tempo. Protagonista di questa storia, culminata con una denuncia per il reato di accesso abusivo ad un sistema informatico privato, è un lavoratore francese ma residente a Città di Castello da diversi anni che ha pianificato un hackeraggio mirato a danno della struttura ricettiva dove svolgeva - prima della lettera di licenziamento - la reception, le prenotazioni online dei clienti e anche il sito aziendale con tutte le offerte.
L'uomo ha praticamente cancellato e direzionato altrove le prenotazioni dei clienti e anche bloccato in certi periodi il portale provocando così un danno economico consistente agli ex datori di lavoro. Si è scoperto che il francese era stato bloccato dall'amministrazione del sito ma essendo un ottimo conoscitore del web era riuscito a rientrare con una nuova modalità segreta. Sulla storia ha indagato la Polizia di Città di Castello.
