Una Perugia dolcissima e a regola d'arte: la magia dall'incontro di due Maestri

Un incontro di Maestri sotto il comune stigma della Vetusta: artisti entrambi, anche se con diverse specialità. Tale è la sinergia instauratasi tra il pittore perugino Francesco Quintaliani e il mastro cioccolataio Cianuri che, di recente, ha aperto i battenti di piazza Matteotti. Quintaliani è il lirico cantore di una Perugia dai cromatismi brillanti e Cianuri ha fatto proprie le sue creazioni. In che modo?

Innanzi tutto, ponendo davanti agli occhi di chi entra (sulla parete di fondo) un quadro che ricorda l’epica avventura di Arthur Stroschneider (“Strucinàide”, per i perugini) che arditamente passò, a piedi e in velocipede, su un cavo teso tra la cattedrale e il palazzo dei Priori.

Ricordiamo, incidentalmente, ai lettori che  Perugia Today è stato il primo ad anticipare la ripetizione di quell’avventura che si terrà in dicembre negli stessi luoghi. Oltre al quadro, da Cianuri si può prendere un cappuccino, servito sulle tazze nelle quali Quintaliani ha effigiato i monumenti e gli edifici simbolo della Grifagna: la Fontana, il palazzo dei Priori, l’Arco Etrusco. Per finire, terza “chicca” da Cianuri: una Fontana di cioccolato purissimo del peso di oltre tre etti, realizzata su una forma disegnata dallo stesso Quintaliani.

È in progetto un modellino più piccolo… e di minor costo. Insomma: la Vetusta non è mai stata rappresentata con tanto affetto e tanta… dolcezza identitaria.