rotate-mobile
Cronaca

Cibo, droga, borse e vestiti con marchi contraffatti nel bilancio dei controlli all'aeroporto

L'attività dei funzionari dell'Agenzia delle dogane e della Guardia di finanza nello scalo internazionale San Francesco

L’emergenza sanitaria ha colpito l’aeroporto di Perugia con una forte limitazione di velivoli e passeggeri, ma non è venuta meno l’attività di controllo dei funzionari dell’Agenzia Dogane e Monopoli in collaborazione con la Guardia di Finanza.

Il bilancio del 2020 ha registrato, nell’azione di prevenzione e contrasto all’introduzione di Tabacchi lavorati esteri 2 infrazioni, con irrogazione di sanzioni amministrative per 1.666 euro e confisca delle quantità di tabacco importata illecitamente.

Sul fronte del trasporto di valuta è stata contestata una infrazione, sanata mediante pagamento immediato.

Redatto un verbale di sequestro amministrativo di sostanza stupefacente.

Per quanto riguarda l'importazione di prodotti contraffatti sono stati sequestrati 11 capi di merce contraffatta (8 borse, 1 marsupio e 2 portafogli) con marchio Chanel e Louis Vuitton. Qualora fossero stati pezzi originali, il loro valore di mercato sarebbe stato di circa 25.000 euro.

Sono state rilevate 70 infrazioni con relativo sequestro di 356 chilogrammi di prodotti alimentari di origine animale (per lo più carni e latticini). Si tratta di scorte di cibo personali, occultate nei bagagli di passeggeri provenienti dall’Albania, che stavano per essere introdotte nel territorio nazionale/comunitario in condizioni di conservazione non idonee al consumo e potenzialmente pericolose per la trasmissione di pandemie animali.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Cibo, droga, borse e vestiti con marchi contraffatti nel bilancio dei controlli all'aeroporto

PerugiaToday è in caricamento