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Martedì, 30 Aprile 2024
Cronaca

Mostro di Foligno, una perizia spedita in ritardo rimette in libertà da settembre Chiatti

A settembre Luigi Chiatti rischia veramente di tornare libero per un errore di procedura. Ora i magistrati ri-avvieranno l'iter per decidere se mandare oppure no in una casa di cura il Mostro oppure lasciarlo libero. Al di là dell'errore il tribunale di sorveglianza ha deciso che è pericoloso socialmente...

Brutte notizie arrivano da Firenze per quanto riguarda l'iter di fine pena per il Mostro di Foligno condannato a 30 anni, ma tra sconti e buona condotta pronto ad uscire a settembre 2015. E' stata annullata in appello l'ordinanza con cui il tribunale di sorveglianza di Firenze disponeva il ricovero per almeno tre anni in una casa di cura quando Chiatti avrà finito di scontare il suo periodo di carcere. L'annullamento è stato determinato dal ritardo con cui stata presentata una perizia psichiatrica.  
 
Adesso gli atti saranno trasmessi al magistrato di sorveglianza, che fisserà un'altra udienza per decidere se confermare o meno quanto previsto nella sentenza di condanna, ovvero l'esigenza di ricoverare Chiatti in una casa di cura una volta che avrà scontato la pena. I difensori di Chiatti avevano presentato ricorso - accolto parzialmente - per via del ritardo dell'invio della perizia psichiatrica che non ha permesso agli avvocati di conoscere l'atto violando il diritti di difesa di Luigi Chiatti. 

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