rotate-mobile
Cronaca Città di Castello

La storia di Charlie, il cavallino più piccolo del mondo rapito in Umbria: banda alla sbarra

Oggi,la prima udienza dibattimentale a carico degli imputati accusati del rapimento del cavallino da record, è stata rinviata al 21 giugno

Un cavallino speciale, unico al mondo, con una particolarità: essere alto solo 63 centimetri. Un piccolo e raro esemplare equino, che di certo fece "gola" a qualche malintenzionato che nel settembre del 2013, lo rapì. 

E' la storia di Charlie, il cavallino da record,  rapito durante la Mostra Nazionale di Città di Castello dedicata alle razze equine ed ora, per quel rapimento, in cui fu chiesta una somma di denaro da parte dei presunti rapitori, si è aperto un processo penale. Gli imputati, dovranno rispondere, tra i vari reati contestati, di furto ed estorsione e la prima udienza dibattimentale al Tribunale di Perugia, è stata rinviata oggi al 21 giugno 2017. Uno degli imputati, è difeso dall’avvocato Flavio Grassini.

Città di Castello, rubarono il mini-pony più piccolo del mondo: 4 arresti

I ladri, avrebbero tagliato la rete di recinzione dell'area della mostra per poi darsi alla fuga per i campi con il pony, ritrovato sette giorni dopo a Peschiera del Garda. Il caso fece indignare molti, tra cui  il presidente della Mostra nazionale del Cavallo di Città di Castello, un atto, quello del rapimento del piccolo Charlie, che nulla aveva a che vedere con il mondo del cavallo e i suoi valori.

Città di Castello, furto su commissione alla Mostra del Cavallo: preso il mini pony da guinnes

La restituzione di Charlie avvenne dietro il pagamento di un riscatto di 3 mila euro. I carabinieri, dopo una lunga indagine, partita nel settembre del 2013, riuscirono ad acciuffare e a mettere in manette tre persone. Per una quarta persona fu  invece disposto l'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La storia di Charlie, il cavallino più piccolo del mondo rapito in Umbria: banda alla sbarra

PerugiaToday è in caricamento