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Cronaca Castiglione del Lago

Duplice omicidio a Castiglione del Lago: Maurilio truffato e gravato da un super debito

Continuano le indagini degli inquirenti e dei Carabinieri in attesa delle autopsie. L'aggravamento della depressione legato al pignoramento della casa

Un debito da 200 mila euro, contratto con un istituto di credito, aveva avviato l'iter di pignoramento della casa di Vaiano a Castiglione del Lago di Maurilio Palmerini, l'uomo che ha ucciso i due figli e si poi suicidato lanciandosi in un pozzo profondo oltre 30 metri; viva per miracolo - rimasta ferita da una coltellata al volto - la moglie Katarina che al paese chiamavano tutti "Caterina".

Gli inquirenti, dopo aver sequestrato l'atto di pignoramento trovato occultato nell'auto di Palmerini, avrebbero intenzione di ascoltare i vertici dell'istituto di credito per capire i tempi effettivi del pignoramento e come aveva contratto il debito.

A Vaiano in molti hanno sempre ribadito che Maurilio era caduto in disgrazia non solo per colpe proprie, ma che di fatto sarebbe stato fregato anche da un presunto socio in affari che alcuni anni fa sarebbe scappato all'estero con la cassa di un'attività avviata con il padre-killer.

La depressione, come avrebbe spiegato agli inquirenti dalla moglie, sarebbe peggiorata proprio con l'arrivo a fine ottobre dell'atto di pignoramento. Maurilio sapeva che senza lavoro non avrebbe potuto pagare nemmeno a rate quel debito. Altro aspetto all'ordine del giorno degli inquirenti: capire se l'uomo avesse preso dei farmaci prima di compiere il duplice omicidio. I carabinieri hanno sequestrato alcuni flaconi anche questi lasciati nell'auto. 

Appurata la dinamica del duplice omicidio e del tentativo di omicidio di Caterina. Maurilio, intorno alle 10,30, è salito in camera del figlio Huber - che stava dormendo - ed ha sferrato un colpo mortale alla gola. E sceso di piano ed è andato da dietro incontro alla figlia Giulia che stava sul divano a guardare la televisione. Anche in questo caso un solo fendente. Poi è andato a caccia della moglie che pur essendo colpito al volto è fuggita via lungo il viottolo sterrato che portava in casa dei vicini e qui ha trovato la salvezza. 

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