Cani senza cuccia e infestati da parassiti e dermatiti, nei guai il titolare di una struttura per animali
L'allevamento-ricovero era in ristrutturazione al momento dell'ispezione dell'Asl, anch l'ottemperanza delle indicazioni dei veterinari non ha risparmiato il processo la titolare
Malati, affetti da dermatiti, parassiti e congiuntivite, chiusi in cucce troppo piccole e senza areazione. È la condizione in cui i veterinari dell’Asl di Perugia hanno trovato alcuni cani all’interno di un allevamento-ricovero per cani. Per il proprietario della struttura sono subito scattate sanzioni e denunce che lo hanno portato in tribunale.
Il proprietario dell’allevamento, difeso dall’avvocato Giuseppe Cherubino, si è difeso sostenendo che gli animali erano ricoverati presso la sua struttura proprio perché malati e seguiti dal veterinario del ricovero. La struttura non era completata e le cucce non erano a norma (mancava un foro di areazione) in quanto erano in corso i lavori di miglioramento. Per questo gli animali erano ricoverati all’interno di un capannone visto che era inverno e non potevano dormire all’aperto.
Venti giorni dopo il controllo dell’Asl, veniva depositata la documentazione relativa ai lavori effettuati, secondo le indicazioni sanitarie, e anche la certificazione dello stato di salute dei cani.
Lo stesso controllo, però, ha portato ad un processo penale per maltrattamento di animali.