Super premio a un giovane umbro: è lui il miglior istruttore di scacchi del Centro Italia

Come disse Theodore Roosevelt "Il premio di gran lunga migliore che la vita possa dare è la possibilità di gettarsi a capofitto su un lavoro che merita di essere fatto". Questo è il premio che ha ricevuto un giovane ragazzo umbro quando con  le delibere assunte dal Consiglio Federale dell'8 luglio 2017, in particolare il punto 16 della delibera n.79/2017, il ventiseienne folignate, Mirko Trasciatti, viene ufficialmente insignito del premio come miglior istruttore del centro Italia per il 2016, entrando così di diritto nell'elitè degli istruttori Italiani.

Ogni anno vengono candidati dai Comitati Regionali gli istruttori che ogni comitato reputa come i migliori, sarà poi il Consiglio Federale della Federazione Scacchistica Italiana, che provvederà a premiare solo sei di loro, due per il nord, due per il centro e due per il sud. Quest’anno per la prima volta nella storia, uno dei due premiati per il centro Italia, è stato un giovane umbro, che dedica la sua vita all’insegnamento degli scacchi.

Sin dalla prima "mossa" iniziò la sua carriera agonistica riportando diversi titoli giovanili e a metà del 2004 lascia il vecchio istruttore per dedicarsi allo studio individuale. Nel 2011, dopo aver conquistato il titolo di Campionato Italiano UISP (2007) e Campione Regionale Assoluto FSI (2011), decide di dedicarsi all'insegnamento, acquisendo il titolo di Istruttore Elementare FSI. Nell'anno successivo, dopo aver frequentato il corso e superato l'esame, acquisisce il titolo di Arbitro Regionale FSI, che lo porta ad arbitrare, dal 2014, i Campionati Italiani Giovanili Under 16.

Dopo aver accumulato esperienza di insegnamento sul campo e aver raggiunti ottimi livelli agonistici, nel 2014 supera l'esame per il FIDE Instructor (Istruttore Internazionale). Ad oggi ha collaborato già con diverse associazioni nel territorio Umbro, ed è stato protagonista di diverse manifestazioni pubbliche. Nel 2015, invece, si qualifica per le Semifinali del Campionato Italiano Assoluto e ottiene due promozioni: Candidato Maestro nel gioco a tavolino e Arbitro Candidato Nazionale FSI. Nel 2016 invece organizza il 1 Rapid FIDE della storia presso la struttura detentiva di massima sicurezza di Spoleto grazie al progetto "Sport in Carcere" organizzato dal CONI Umbria (progetto che segue dal giugno 2015).

“Il premio è arrivato dopo anni di lunga attività, volta non solo ai giovani del territorio, ma alle scuole (in particolare alle elementari) e al sociale.” dichiara Trasciatti, “Premio che assume maggior valore se si pensa a tutto il tempo dedicato al circolo, all'organizzazione e gestione dello stesso, all'arbitraggio, e alle pubbliche relazioni per far crescere ancora di più il movimento scacchistico Umbro e Italiano”.

 “Un grazie va a tutti quelli che mi hanno permesso di raggiungere tale obiettivo – continua il giovane campione -  in particolare a Danilo Antonini che attraverso la società ASD "Diamoci Una Mossa" mi ha permesso di entrare nelle scuole del territorio, al GM Roberto Mogranzini e al CONI Umbria, nelle vesti del Presidente Domenico Ignozza che mi hanno dato la possibilità di iniziare il corso nel carcere di massima sicurezza di Spoleto (e che da tre anni continua con grande entusiasmo), a tutti i miei allievi per i risultati conseguiti, alla mia squadra del CIS che mi ha sempre supportato, aiutandomi delle volte anche a crescere, a tutti i miei amici, e un immenso grazie a te che da lassù mi hai guidato, lasciandomi in eredità i tuoi insegnamenti e non solo, grazie Mauro Ciotti”.