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Cronaca

LA BUONA NOTIZIA Il grande Mogol: "Ecco perchè ho scelto l'Umbria"

Il poeta della musica d'autore, Mogol, è stato ospite d'onore a Gualdo Tadino per la super-mostra di arte contemporanea "Dalla Terra al Cielo"

Il poeta della musica d'autore, Mogol, è stato ospite d'onore a Gualdo Tadino per la super-mostra di arte contemporanea "Dalla Terra al Cielo", curata da Catia Monacelli e Francesca Sacchi Tommasi, ospitata nella Pinacoteca di San Francesco. Mogol ha raccontato al pubblico - oltre 100 persone - perchè agli inizi degli anni '90 ha deciso di lasciare la sua Milano per vivere in mezzo alla natura: "Avevo il desiderio di vivere in un posto magico dove poter mettere in piedi il sogno di una vita: una scuola per musicisti, autori e cantanti. Ho girato per un anno intero prima di decidere. Ho battutto a tappeto Toscana, Marche e Umbria".

"Ho scelto di diventare umbro quando mi sono imbattutto in una zona di Amelia circondata da boschi e con due antichi borghi medievali popolati da una cinquantina di anime. Per me era il paradiso perchè l'Umbria esprimeva: storia, natura, arte, salute e gente straordinaria. Grazie alla Regione sono riuscito a costruire questa scuola che è una delle più importanti a livello internazionale. L'Umbria deve vivere di arte, turismo e natura: questa è la sua missione".

Mogol ha ribadito che per questa sua cittadella della cultura ha speso tutti i soldi "guadagnati scrivendo testi oltre che qualche debituccio che restituirò nel futuro. Ne è valsa la pena... anche perchè ora sono un umbro come voi". 
 

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