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Cronaca

Famiglie in crisi, entro il 31 ottobre le domande per accedere ai fondi economici

Scade il prossimo 31 ottobre la quinta graduatoria, delle sei previste nel 2014, che consente alle famiglie in particolari situazioni sociali di disagio, di accedere ai benefici economici previsti dalla Regione

Scade il prossimo 31 ottobre la quinta graduatoria, delle sei previste nel 2014, che consente alle famiglie in particolari situazioni sociali di disagio, di accedere ai benefici economici previsti dalla L.R. "Disciplina dei servizi e degli interventi a favore delle famiglie" a cui il Comune ha presentato il progetto ottenendone il finanziamento.

A darne comunicazione è l’Assessore Edi Cicchi (Servizi Sociali, Famiglia, Edilizia Pubblica e Pari Opportunità), che sottolinea l’importanza della misura “per aiutare i nuclei familiari in difficoltà, più esposti al disagio e al rischio povertà. La grave crisi economica che stiamo attraversando può mettere a dura prova la tenuta di una famiglia, perno della nostra società, per questo, la tutela di quelle in difficoltà è una priorità di questa Amministrazione”.

Oltre all'ISEE ricompreso tra 4.500 e 15mila euro, possono beneficiare del contributo i cittadini in presenza di una o più delle seguenti situazioni: la nascita di un figlio o l’attivazione di affido o di una adozione; la riduzione o la perdita del reddito da lavoro da parte della persona di riferimento del nucleo familiare; l’inabilità temporanea al lavoro di un lavoratore autonomo, qualora sia unico titolare del reddito nell’ambito del nucleo familiare, per periodi eccedenti la copertura assicurativa o in assenza di garanzie assicurative individuali; la scomposizione della famiglia derivante da separazione giudiziale o consensuale o di fatto o di un divorzio; l’insorgenza di una malattia grave o di una dipendenza; la perdita o la difficoltà di accesso all’alloggio; l’ingresso e la frequenza dei figli nel circuito dell’istruzione; la presenza o l’insorgenza in famiglia di una condizione di non autosufficienza.

Il bando si può trovare all'indirizzo https://www.comune.perugia.it/articoli/interventi-famiglie-vulnerabili-2014 oppure nella sezione BANDI del sito del Comune di Perugia (www.comune.perugia.it). La domanda può essere consegnata a mano presso l'Ufficio Archivio di Via Scarlatti 6 - Perugia, oppure spedita per posta o ancora inviata tramite PEC all'indirizzo:comune.perugia@postacert.umbria.it .

In ogni caso deve essere utilizzato obbligatoriamente l’apposito modello scaricabile dal sito del Comune o reperibile presso gli Uffici della Cittadinanza territorialmente competente, al quale è comunque necessario rivolgersi per accedere all'intervento poiché la domanda deve essere corredata del "contratto di sostegno" e della "griglia di valutazione" che in quell'Ufficio vengono compilati.

Ufficio della Cittadinanza “Le Fonti” - Via Campo di Marte, 52 - 075/5773544
Ufficio della Cittadinanza “Berioli” - Str. Vic. Pian della Genna, 15 - Madonna Alta - 075/5772990
Ufficio della Cittadinanza “Fiume” - Via Vincenzo Maniconi - Ponte Felcino - 075/5772995
Ufficio della Cittadinanza “Pievaiola” - Via dell'Armonia - Castel del Piano - 075/5773540
Ufficio della Cittadinanza “Tevere” - Via della Scuola, 90 - Ponte San Giovanni - 075/5772997
Entro 20 giorni dalla scadenza il Comune di Perugia, per i Comuni della Zona sociale n°2 (Perugia, Corciano, Torgiano), stila una graduatoria sulla base dei punteggi di cui alla griglia di valutazione tecnico-professionale effettuata dagli Uffici della Cittadinanza.

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