Marsciano, terremoto 2009: il bando per le imprese danneggiate
Scadrà il prossimo 2 aprile il bando per la concessione dei contributi alle imprese commerciali ed artigianali danneggiate dal terremoto del 2009 a Marsciano e territori limitrofi
Scade il prossimo 2 aprile, il bando per la concessione di contributi alle imprese del commercio e dell’artigianato danneggiate dalla crisi sismica del 15 dicembre 2009 che ha interessato il territorio di Marsciano e di altri comuni limitrofi.
Il bando, caratterizzato da una dotazione finanziaria importante è rivolto alle piccole e medie imprese artigiane di produzione e servizi e alle piccole e medie imprese, anche stagionali, esercenti il commercio e la somministrazione al pubblico di alimenti e bevande, che hanno subito un danno indiretto derivante dalla sospensione e/o trasferimento dell’attività a seguito del terremoto.
In particolare, per poter accedere al contributo le imprese, per effetto della sospensione o del trasferimento dell’attività produttiva a causa del sisma, devono aver subito una riduzione del fatturato non inferiore al venti per cento rispetto alla media annuale del biennio precedente al 15 dicembre 2009.
Il contributo è concesso come una tantum a fondo perduto e sarà pari al 25% della differenza tra i ricavi ottenuti dalle imprese nell’anno immediatamente successivo al sisma, ovvero il periodo che va dal 15 dicembre 2009 al 15 dicembre 2010 e i ricavi ottenuti nel biennio precedente il sisma. Sarà erogato fino a un massimo di 10.000 euro per ogni impresa. Il bando, e le relative informazioni per la presentazione della domanda, è scaricabile dal sito internet del Comune (www.comune.marsciano.pg.it).
Come spiega l’Assessore al Commercio del Comune di Marsciano, Giuseppe Treppaoli: "Si tratta di poter accedere ad un finanziamento importante che è a disposizione di tutti quei soggetti imprenditoriali che a causa del terremoto hanno subito un danno rilevante ai propri affari, con una riduzione significativa del proprio fatturato.
Auspico, naturalmente, che tutti i soggetti che ne hanno diritto possano accedere ai fondi che attraverso il bando la Regione Umbria ha messo loro a disposizione e che sono il risultato di uno sforzo congiunto che ha visto lungamente impegnata la stessa amministrazione comunale. Invito quindi, chi non abbia già provveduto, a presentare entro la scadenza la relativa domanda, avvalendosi anche dei servizi delle proprie associazioni di categoria per la produzione della documentazione necessaria”; ha concluso l'assessore.
