L'Avis chiama i perugini: "Per il 2013 vogliamo toccare quota 6mila donatori"
Nel 2012 l'associazione ha potuto contare su 5.500 donazioni e ora attraverso l'impegno del circolo dopo lavoro dei dipendenti comunali, il progetto Educo e l'appello ai cittadini si vuole superare quota 6mila
L’Avis di Perugia, che nel 2012 ha raggiunto le 5.538 donazioni, punta ora nel 2013 ad arrivare a 6mila, responsabilizzando gli organizzatori delle più significative manifestazioni sportive che si tengono in città. Un ruolo importante dovrà essere svolto dal Cral, il Circolo ricreativo aziendale dei lavoratori dipendenti del Comune di Perugia che conta tanti associati e che ha già cercato di sensibilizzare gli oltre 1200 dipendenti dell'Ente.
Le seimila donazioni sono importanti anche per raggiungere la tanto invocato autonomia di sangue per la città senza ricorrere per gli interventi medici anche al plasma di altre strutture fuori regione. Soprattutto nel periodo estivo le scorte non sono sufficienti anche a causa delle vacanze.
Ma si guarda anche alle nuove generazioni con il progetto Educo che è stato sponsorizzato dal Comune di Perugia, ed è rivolto agli allenatori di bambini e ragazzi in ambito sportivo che oltre alla battaglia contro il bullismo vuole formare una coscienza sociale e di impegno civile anche nell'ambito del volontariato.
