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Cronaca Marsciano

Studentessa di 14 anni violentata per anni: accusato l'autista dello scuolabus

La storia è emersa dopo che la giovane ha avuto il coraggio di raccontare tutto alla madre. Per l'uomo si è aperto adesso il processo

L’orco questa volta sarebbe l’autista dell’autobus. La preda, invece, una giovane innocente costretta a subire molestie sia fisiche che psichiche. Ci sono però voluti due anni, prima che l’incubo venisse fuori e prendesse la forma di un racconto degli orrori. L’adolescente aveva, infatti, subito in silenzio, non avendo avuto il coraggio di denunciare cosa realmente stesse accadendo in quell’autobus.

L'uomo è comparso di fronte al giudice per la prima udienza, dopo che lo scorso 14 ottobre, la giovane, assistita da uno psicologo nominato dal giudice, aveva nuovamente raccontato di quelle attenzioni morbose, delle molestie  verbali e fisiche e di quegli attimi di panico che la raggiungevano ogni qual volta  doveva prendere il bus per andare a scuola.

L’autista, stando agli atti del processo, passato subito in dibattimento, già in passato l’aveva ricoperta di attenzioni discutibili. Finita la scuola poi tutto era terminato. L’autista se n’era, infatti, andato. Una tregua durata ben poco, dato che il suo persecutore prende di nuovo servizio in quella tratta. Ed è da questo punto in poi che inizia nuovamente l’incubo.

La ragazzina, difesa dagli avvocati Nicodemo Gentile e Antonio Cozza,  cambia radicalmente e si chiude in un mutismo che preoccupa sia insegnante che genitori. Alla fine la piccola si apre con la madre e le racconta tutto. Si viene a scoprire che l’uomo la molesta nel tratto in cui rimangono soli, dato che la ragazzina è l’ultima a scendere dall’autobus. Adesso spetterà al giudice credere o meno al racconto della giovane preda.

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