Con un paletto distrugge ufficio postale: "Adesso prendo la pistola e vi ammazzo"
E' stato identificato e denunciato un giovane che aveva seminato il panico in un ufficio postale di Assisi. L'uomo era partito di testa dopo che era stato negato un prelievo di 4mila euro alla nonna
Ha devastato un ufficio postale con un paletto e minacciato di morte - "adesso vado a prendere la pistola che ho lasciato in auto" - due dipendenti delle Poste perchè non avevano liquidità sufficiente per consegnare 4mila euro che si voleva prelevare da un conto corrente.
Il fatto è avvenuto ad Assisi e il giovane è stato identificato dalla Polizia: si tratta di un casertano pregiudicato e attualmente disoccupato. L'uomo era entrato in scena quando la nonna gli aveva spiegato che non poteva ritirare i 4mila euro non avendo prenotato in anticipo questa somma allo sportello postale.
A quel punto ha afferrato uno dei pali delimitatori delle file ed ha iniziando a colpire violentemente il vetro antisfondamento della cassa e tutto ciò che si trovava di fronte, seminando panico tra i presenti. La cassiera, che aveva trovato riparo sotto il bancone, è riuscita a chiamare il 113 urlando terrorizzata la propria richiesta d’aiuto.
Gli agenti sono risaliti al casertano che è stato denunciato sia per danneggiamento aggravato perché commesso con minaccia e su edifici pubblici che e per il reato di interruzione di pubblico servizio. Rischia ora una pena fino quattro anni di reclusione.
