Comune di Assisi, dipendente infedele e il rischio di altre mele marce: "La maggioranza sono lavoratori seri"

"L'Amministrazione Comunale di Assisi da noi guidata continuerà a garantire la massima vigilanza sul comportamento sospetto di eventuali altre 'mele marce'. Non farà mai mancare il proprio convinto sostegno a tutti coloro che, ogni giorno, garantiscono, con il proprio lavoro, un servizio ai cittadini". Lo ha ribadito il sindaco di Assisi Stefania Proietti dopo aver collaborato in questi mesi con i Carabinieri per monitorare una dipendente dell'Ufficio Turismo che avrebbe in alcuni casi disertato l'ufficio per recarsi in palestra durante l'orario di lavoro.

"Non ottemperare i propri doveri nei confronti dei Cittadini quando si è da loro 'pagati' attraverso le tasse è reato gravissimo, che va individuato e perseguito con ogni strumento previsto dalla Legge e senza sconti. Questo abbiamo fatto - afferma il Sindaco di Assisi - e questo continueremo a fare, nel rispetto dei cittadini, con un unico ideale guida: il Bene Comune".

Ma le poche mele marce non devono infangare i tanti dipendenti comunali di Assisi che, secondo il primo cittadino, sono onesti e leali: "Voglio sottolineare che i dipendenti del Comune di Assisi  - conclude il Sindaco Stefania Proietti - sono persone oneste e capaci. Lo dimostrano ogni giorno con atti concreti e con un attaccamento particolare all'Ente. Un sentimento che, in occasione di questa triste vicenda, è bene sottolineare per evitare generalizzazioni gravi e inopportune. Garantiremo la massima attenzione nei confronti di eventuali, sospette irregolarità anche nell'interesse di chi, ogni giorno, onora il proprio lavoro. Un ringraziamento va alle Forze dell'Ordine, sempre attente alle nostre segnalazioni ed efficaci nel garantire il rispetto della Legge."