Evade per l'ennesima volta dai domiciliari e ruba una collana: 40enne spedita in carcere

E’ evasa un’altra volta ed è tornata a colpire in un negozio di Assisi. Nella giornata di giovedì 5 maggio la quarantenne pluripregiudicata, arrestata pochi giorni prima per il reato di evasione, è stata ammanettata ancora una volta. Nel primo pomeriggio gli agenti della Squadra Volante di Assisi hanno effettuato un controllo nell’abitazione della donna, dove era “ristretta” ai domiciliari. E lei non c’era. Così è scattata la caccia.

Nel frattempo la Sala Operativa del Commissariato ha avvisato gli agenti di un furto all’interno di una gioielleria in pieno centro ad opera di una donna  corrispondente alla descrizione della fuggitiva. Le immagini del sistema di videosorveglianza hanno dato la conferma. Era lei. La donna, secondo quanto ricostruito dalla Polizia, ha approfittato di qualche secondo di distrazione della commessa, che, insospettita dai comportamenti della cliente era corsa a chiudere a chiave  la vetrina con gli oggetti di maggior valore, per rubare una collana in argento esposta sul bancone.

La ladra, dopo aver nascosto la refurtiva del valore di circa 150 euro nella tasca dei pantaloni, è uscita dal negozio. Gli agenti del Commissariato sono tornati a casa sua. E, sorpresa: la donna era appena rientrata, con indosso la collana rubata. A quel punto è scattato l’arresto in flagranza di reato  per il reato di evasione anche di quello di furto aggravato.

“Nel corso del rito direttissimo, dopo la convalida il giudice – spiega la Polizia - , valutata l’evidente radicata insofferenza della donna alle prescrizioni e la personalità trasgressiva della stessa, ritenendo non più idonea la misura cautelare degli arresti domiciliari applicava la sua sostituzione con la custodia cautelare in carcere dove veniva immediatamente tradotta dai poliziotti.