Dramma, l'imprenditrice si dà fuoco per via di un mancato pagamento: è ancora grave
La donna è ancora ricoverata in condizioni gravissime a Cesena dopo essersi cosparsa di benzina. Ha lasciato un biglieto. Non ha retto allo stress di un contenzioso (legittimo) su una fornitura contestata
E' ancora gravissima l'imprenditrice di 40 anni che si è data fuoco ad Assisi all'interno di un'azienda del posto per via di un mancato pagamento. Un contenzioso che le ha fatto perdere completamente la testa al punto da gettarsi della benzina addossa che aveva portato con sé all'interno di una bottiglietta di acqua minerale. La donna - secondo l'ufficio stampa dell'Ospedale di Perugia - si trova ricoverata nel centro grandi ustionati dello ospedale di Cesena. Le ustioni al volto sono particolarmente estese e profonde e le conseguenze sull'apparato respiratorio posso essere giudicate della massima gravità.
A questo quadro si debbono aggiungere bruciature, altrettanto profonde, al collo che possono intaccare sia "il sistema linfatico che quello dei grandi vasi".La donna resta intubata e, stando alla esperienza dei sanitari, si renderà' necessario aspettare diversi giorni prima di sapere se riuscirà a cavarsela e con quali conseguenze.
Intanto emergono altri particolare del folle gesto su cui sta indagando il Comando dei Carabinieri di Assisi. La donna avrebbe premeditato il gesto tanto da portare con sé anche un biglietto con poche righe vergate di suo pugno: "I soldi che mi devi consegnali a....". Inoltre secondo i testimoni è entrata nell'azienda e dopo aver detto poche parole si è data fuoco gettandosi addosso la benzina che portava in piccola bottiglietta di acqua minerale.
