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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Norcia

La solidarietà non ha confini: gli emigrati dell'Umbria in aiuto dei terremotati

Da venerdì 13 a domenica 15 gennaio si  è svolto a Manage in Belgio un evento culturale e di solidarietà, organizzato da Arulef Bruxelles e da altre associazioni manageoises con la collaborazione del Comune di Foligno. Il forte legame degli emigrati umbri che sono in Belgio è stato evidenziato ancora una volta con una iniziativa che ha visto la partecipazione attiva di artisti locali  di origine italiana che hanno esposto le loro opere in un vernissage, oltre all’esposizione di prodotti tipici gastronomici dell’eccellenza umbra. Un clima di affetto e di grande commozione ha reso speciale l’evento, dove non è mancato il racconto di chi con molti sacrifici si è allontanato dall’amata terra d’origine per trovare un lavoro e un futuro per sé e la propria famiglia. L’accoglienza è arrivata in Belgio, con La Louvière gemellata con Foligno e con Manage gemellata con Bevagna.

L’evento si è concluso domenica 15 gennaio con un momento conviviale dove hanno partecipato quasi 250 commensali, un incontro tra diverse generazioni che insieme si sono unite per essere vicine alle popolazioni dell’Italia centrale colpite dal sisma. Sono intervenute le istituzioni con il sindaco di Manage Pascal Hoyaux, la presidente Arulef Centro Bruxelles Anna Rita Farneti, che ha ricordato anche il saluto del sindaco di Foligno Nando Mismetti con un videomessaggio in diretta nella giornata di venerdì. A ringraziare anche per l’iniziativa e la solidarietà mostrata dagli emigrati umbri verso la loro regione è stato anche il sindaco di Cascia Gino Emili con una lettera e la presidente dell’assemblea legislativa dell’Umbria Donatella Porzi in collegamento telefonico.

Sono intervenuti anche  il dirigente comunale di Foligno Ezio Palini, Filippo Ciavaglia segretario generale Cgil Perugia e Vincenzo Laloni da Nocera Umbra. Grande soddisfazione per la presidente Arulef Bruxelles Anna Rita Farneti nel vedere una così forte partecipazione e nell’aver avuto la significativa presenza di alcune rappresentanze della regione  quale segno di vicinanza reciproca. L'iniziativa è quindi servita sia a raccogliere fondi in favore dei terremotati che a promuovere le eccellenze territoriali umbre, con la vendita di prodotti tipici del terremoto.

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