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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

La crisi continua in Umbria: artigiani con tanti crediti ma rischiano di chiudere

La associazioni di categoria prese d'assalto da artigiani e piccoli imprenditori di casa nostra che chiedono i denari della pubblica amministrazione dopo aver effettuato lavori e servizi

Per molti artigiani e aziende umbre è l'ultima speranza in piena emergenza crisi e con l'avvicinarsi delle nuove tasse da pagare: ricevere i denari per gli appalti terminati con la pubblica amministrazione e la sanità. E così dopo le promesse del Governo Monti di far allentare il Patto di Stabilità per i pagamenti dei debiti, moltissime piccole e medie aziende stanno affollando le associazioni di categoria per chiedere una pressione sugli enti locali. Senza quei soldi si chiude alla grande.

“Vogliamo la garanzia e ribadiamo l’assoluta necessità e urgenza che in merito al pagamento dei debiti della pubblica amministrazione, in seguito al via libera dell’Unione Europea, le imprese artigiane siano pagate per prime e che le risorse a disposizione degli enti pubblici siano utilizzate esclusivamente a questo scopo”: è quanto ritornato ad affermare Stelvio Gauzzi, segretario di Confartigianato Imprese Perugia, in risposta alle sollecitazioni ricevute dalle imprese che lavorano per la pubblica amministrazione.

“Serve un provvedimento immediato – prosegue Gauzzi –, che Confartigianato e le altre associazioni aderenti e Rete Imprese Italia hanno già indicato: compensazione secca, diretta e universale tra i debiti della pubblica amministrazione verso le imprese e i debiti fiscali e contributivi delle imprese verso lo Stato. Sugli imprenditori non devono essere caricate procedure complesse e inefficaci, come si è rivelata la certificazione dei debiti. Il Governo deve chiarire le modalità operative che, ancora oggi, risultano poco chiare e definire il momento in cui tali debiti saranno onorati”.

E di una ripresa in Umbria, come nel resto del Paese non ci sarebbe traccia neanche dopo 4 mesi di questo 2013. "Purtroppo – conclude il segretario di Confartigianato Imprese Perugia -, tutti gli indicatori confermano ancora che la nostra economia è in forte peggioramento e che le imprese, soprattutto le micro e le piccole, che vivono prevalentemente di domanda interna, sono stremate da una crisi senza fine. In questa situazione il pagamento dei debiti è questione decisiva per la stessa sopravvivenza delle imprese manifatturiere artigiane e dei servizi”.

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