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Cronaca Centro Storico / Via Annibale Mariotti

Piazza Mariotti, sorpresi con cocaina e contanti: in manette 2 pusher

I Carabinieri hanno arrestato due spacciatori che erano soliti frequentatori di Piazza Mariotti. Nella successiva perquisizione domiciliare sono stati rinvenuti 50 grammi di coca

Il Nucleo Operativo e Radiomobile – Aliquota  Operativa della Compagnia, dopo aver raccolto informazioni da alcuni assuntori di sostanze stupefacenti, ai quali è stata contestata la relativa violazione amministrativa, hanno effettuato numerosi servizi di osservazione e pedinamenti che si sono protratti per diversi giorni, nei luoghi segnalati, nei confronti degli individui a loro indicati quali spacciatori.

I pusher, che erano soliti gravitare nell’area di Piazza Mariotti sono stati fermati proprio in quella zona poco dopo aver ceduto della cocaina ad un italiano. L’immediata perquisizione personale e domiciliare ha consentito ai militari di rinvenire e sequestrare circa 50 grammi di coca che i due tenevano nascosta in un sottoscala del condominio nei quali erano alloggiati.

Inoltre veniva rinvenuto materiale vario per il confezionamento e la somma contante di euro 500 in banconote di vario taglio, frutto dell’attività illecita. I due, regolari in Italia ed incensurati, a dire dei vicini non avevano mai dato adito a dubbi sulla loro illecita attività, ma l’occhio attento dei carabinieri in servizio perlustrativo aveva avuto modo di notare come  in quell’area ci fosse troppo andirivieni di tossicodipendenti, circostanza che permetteva appunto l’inizio delle investigazioni.

I due arrestati, entrambi albanesi, classe 1990, responsabili di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, oggi stesso verranno processati per direttissima

Inoltre, i militari del Reparto Operativo – Nucleo Investigativo del Comando Provinciale hanno arrestato, in flagranza di reato, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, due albanesi, Z.G. classe 1977 e A.E. classe 1979, che sono stati trovati in possesso di 20 grammi di cocaina e di oltre 700 euro provento dell’attività delittuosa. I due sono stati prima pedinati e poi fermati dai militari nel quartiere universitario della città.

Sempre i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile – Aliquota  Radiomobile della Compagnia, alle prime luci dell’alba  su segnalazione di un’anziana che sentiva rumori sospetti provenire dal parcheggio antistante la sua abitazione e che preoccupata aveva chiamato il 112,  hanno tratto in arresto in flagranza di reato A.R.Marocco 1981, già noto alle forze dell’ordine, mentre stava rubando un giaccone in pelle ed un paio di occhiali da sole dall’interno di un’utilitaria in sosta proprio nel parcheggio in questione. 

La refurtiva è stata recuperata e restituita al proprietario. Gli accertamenti svolti nell’immediatezza  hanno permesso di appurare che poco prima, lo stesso aveva danneggiato anche un altro veicolo in sosta lanciando un masso in direzione del finestrino anteriore destro, motivo per cui dovrà  rispondere di furto aggravato e danneggiamento.

Ritorna in carcere A. M., rumeno, classe 1988, poiché responsabile di aver violato in più occasioni gli obblighi di dimora nel territorio di Perugia, che gli erano stati imposti in conseguenza dell’arresto operato sempre a suo carico nel giugno del 2012, durante i noti disordini nel centro storico che avevano visto protagonisti anche alcuni studenti universitari anch’essi assicurati alla giustizia. Il ripristino della misura in carcere disposto dal Tribunale di Perugia è stato eseguito dalla Stazione Carabinieri di Perugia.


 

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