rotate-mobile
Cronaca

Perseguita la ex incendiandole l'auto: in manette per stalking

Perseguitava la ex fidanzata con appostamenti e condotte persecutorie, perpetuate anche con oltre 1400 sms. Ma non solo: auto incendiata e minacce al nuovo fidanzato

Dopo la fine di una relazione sentimentale durata  5/6 anni, inizia ad avere atteggiamenti persecutori accompagnati da minacce che hanno costretto la vittima, un’italiana di 35 anni, a denunciare gli abusi del suo ex compagno, C.F., classe ’78, di Perugia, che martedì, dopo essere stato rintracciato dai Carabinieri della Stazione di Castel del Piano, che hanno condotto le indagini, è stato messo agli arresti domiciliari, responsabile del reato previsto e punito dall’art. 612 bis co. 1 e 2 del cpp (Stalking).

L'uomo, per lungo tempo ha perseguitato la ex, mandandole continui sms  (oltre 1400), pedinandola in ogni suo spostamento sia a piedi che in auto, appostandosi davanti al luogo di lavoro ed in altri luoghi dalla stessa frequentati, interferendo gravemente nella nuova relazione che la ex compagna aveva da poco iniziato, minacciando anche il nuovo fidanzato, intimandola che avrebbe messo su youtube  i filmati che lui stesso aveva registrato e che riprendevano la “vita della nuova coppia”.

 Tali atti subivano poi un’accelerazione pericolosa all’inizio del mese di marzo, quando C.F., sorprendendo la sua ex ed il nuovo compagno assieme nella stessa autovettura, con un pugno mandava in frantumi uno dei finestrini, costringendo i due ad una fuga per scappare dalla violenta reazione.
 
Ma non finisce qui, perchè alcuni giorni dopo, faceva esplodere una bomba carta sul portone d’ingresso della vittima ed  incendiava la sua auto. Le minuziose indagini condotte dai militari di Castel del Piano permettevano di raccogliere gravi precisi e concordanti indizi di reità a carico del 34enne. nei confronti del quale richiedevano la misura della custodia cautelare, avvallata dalla Procura e disposta dall’Ufficio GIP del Tribunale di Perugia.  

Nei confronti dello stesso si procede altresì per danneggiamento, avendo lo stesso incendiato l’autovettura della su ex compagna e per aver frantumato con un pugno i finestrino dell’auto del nuovo fidanzato, per l’art. 703 del c.p. avendo questi, senza licenza dell’autorità, fatto esplodere un ordigno artigianale posto nei pressi della porta d’ingresso dell’abitazione della vittima  e per furto, essendosi introdotto all’interno del garage della sua ex, impossessandosi di documenti e di un reggiseno che la donna teneva all’interno della sua autovettura.

Lo stesso dovrà scrupolosamente attenersi a quanto disposto dal tribunale evitando qualsiasi contatto telefonico, telematico e/o di qualsiasi altra natura con persone diverse dai suoi familiari con lui conviventi.
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Perseguita la ex incendiandole l'auto: in manette per stalking

PerugiaToday è in caricamento